Corriere dello Sport Stadio (Firenze)
Il Cuneo punge con Corradi Feralpi: stop alla serie-sì
La sensazione è che sarebbe
FERALPI-CUNEO
0-1
FERALPISALO' (4-3-3): Caglioni 6; Tantardini 6 (38' st Botchway sv) Leonarduzzi 6 Ranellucci 6 Allievi 6,5; Fabris6Settembrini6,5Bertolucci5,5 (17' st Tortori 6); Bracaletti 6,5 Romero 6 Guerra 6 (26' st Greco sv). A disp.: Bavena, Broli, Carboni, Codromaz, Garufi. All.: Diana. CUNEO(4-4-2):Tunno6,5;Quitadamo 6 Conrotto 6,5 Rinaldi 6 Gorzegno 8; Beltrame 6 (39' st Franchino sv), Gatto 6, Cavalli 6,5, Corradi 7; Chinellato 6 (21' st Banegas 6), Ruggiero 6. A disp. Cammarota, Barale, Corsini, Ferrero, Ottobre, Garin. All.: Iacolino. Arbitro: Spinelli di Terni Guardalinee: Bercigli-Donvito. Marcatori: 29' st Corradi Ammoniti: Ranellucci, Settembrini, Corradi, Gatto, Gorzegno. Note: temperatura rigida. Rec.: pt 1', st 4'. Angoli 4-5. Spettatori e incasso non comunicati. Continua la serie positiva del Cuneo che scala ulteriormente la classifica con Iacolino che ha tratto indicazioni molto positive anche dalla trasferta, insidiosissima sulla carta, di Salò. Basti pensare alla caratura del Feralpi, secondo in classifica alle spalle del Cittadella e caricato a molla dopo l'insediamento in panchina di Aimo Diana.
La partita è stata gestita dai piemontesi con intelligenza attraverso un gioco di rimessa che ha esaltato la presenza di giocatori esperti come Corradi e Cavalli, che hanno saputo leggere in maniera corretta la situazione tattica fornendo ai compagni precisi punti di riferimento. Il capitano Gorzegno, poi, ha dato una lezione di intelligenza calcistica.
Nella ripresa il Cuneo ha affondato i colpi con maggiore determinazione e ha trovato la rete del successo con Corradi (29') bravo ad approfittare di un'incredibile serie di svarioni della difesa bresciana e a mettere a segno una girata letale. Il Feralpi, penalizzato in parte dall'assenza di Pinardi, era partito meglio e dopo 8' aveva portato Fabris alla conclusione (salvataggio in extremis di Conrotto). Troppe tuttavia le occasioni sprecate in maniera superficiale ed eccessiva, se vogliamo, la supponenza con cui il Feralpi ha insistito nel voler fare la partita, giocando a testa bassa e cercando la vittoria anche quando le coordinate tattiche avrebbero suggerito maggiore prudenza. Subito il gol, il Feralpi non ha più trovato né le energie né la convinzione per azzardare la rimonta. A nulla è servito l'inserimento di Tortori anche perché Tunno è riuscito a bloccare con prontezza (al 24') l'unica conclusione in diagonale dell'attaccante. Si è materializzata così la prima sconfitta da quando Diana siede in panchina (era quattro le vittorie consecutive) mentre il Cuneo ha messo a segno la quinta vittoria esterna. RENATE (3-5-2): Moschin 5; Di Gennaro 6 Teso 6 Riva 6; Anghileri 6 Valagussa 5,5 (24' st Romanò 6) Malgrati 6 Scaccabarozzi 5,5 Chimenti 5,5 (33' st Graziano sv); Valotti 5 (13' st Kondogbia 5) Ekuban 5. A disp.: Castelli, Sciacca, Solini, N'Diaye. All.: Boldini. PROPIACENZA(4-3-2-1):Fumagalli7,5;Calandra6,5Sall 7,5 Bini 6,5 Rieti 6,5; Maietti 6 Carrus 6 Barba 6,5; Rantier 6 (43' st Martinez sv) Alessandro 5,5 (30' st Schiavini 6); Lombardi 5 (24' st Cristofoli 5,5). A disp.: Bertozzi, Cauz, Piana, Russo, Bignotti, Cassani. All.: Viali. Arbitro: Annaloro di Collegno. Guardalinee: Loni e Berti. Marcatori: 10' st Barba, 17' st Sall. Ammoniti: Teso (R), Di Gennaro (R), Carrus (P). Note:spettatori200circa,incassononcomunicato.Angoli 9-5 per il Renate. Recupero, 3' pt, 5' st. Prosegue l'ottimo stato di forma della Pro Piacenza che, al termine di una prova di grande sostanza, con cinismo si aggiudica tre fondamentali punti in ottica salvezza contro un Renate sempre più in crisi. Quarta vittoria esterna per la truppa di Viali che ora dovrà imparare a fare risultato pure al "Garilli". Meglio i brianzoli nella prima frazione, i nerazzurri creano una serie di occasioni senza concretizzarle: grande