Corriere dello Sport Stadio (Firenze)
Sassari crac E Sardara dice addio
I campioni travolti da Trento e fischiati Il presidente annuncia: «A giugno lascerò»
(17-23; 27-43; 57-68) SASSARI: Haynes 13 (3/4, 1/4, 3 r.), Petway ne, Logan 10 (2/4, 1/6, 2 r.), Formenti (0/3), Devecchi 3 (1/1 da tre), Alexander 15 (4/7, 1/1, 4 r.), D’Ercole 2, Marconato ne, B. Sacchetti 6 (2/2, 0/3, 6 r.), Stipcevic (0/2, 0/2, 1 r.), Eyenga 10 (2/3, 2/5, 2 r.), Varnado 14 (6/8, 5 r.). All. Calvani. TRENTO: Poeta 3 (1/1 da tre, 3 r.), Pascolo 10 (5/9, 9 r.), Baldi Rossi 11 (1/4, 2/3, 4 r.), Forray 12 (3/5, 2/2, 6 r.), Lofberg (0/1 da tre), Flaccadori 9 (3/4, 0/1), Sutton 11 (3/9, 1/1, 3 r.), Lockett 14 (5/12, 1/2, 4 r.), Lechtaler 3 (1/1, 3 r.), Wright 15 (7/12, 0/2, 4 r.). All. Buscaglia. ARBITRI: Vicino, Sahin e Rossi (5.5) NOTE - Uscito per falli: Forray al 39’44” (71-88). Tiri liberi: Sassari 17/21; Trento 11/14. Percentuali di tiro: Sassari 25/55 (6/22 da tre, ro 8 rd 17); Trento 35/69 (7/13 da tre, ro 12 rd 24). Spettatori 5.000 circa. Pagelle - SASSARI: Haynes 6, Logan 6, Formenti 5,5, Devecchi 6, Alexander 6, D’Ercole 5, B. Sacchetti 6, Stipcevic 5, Eyenga 5,5, Varnado 7; All. Calvani 5,5. TRENTO: Poeta 6,5, Pascolo 6,5, Baldi Rossi 7, Forray 7, Flaccadori 7, Sutton 7, Lockett 7, Lechtaler 6, Wright 6,5; All. Buscaglia 7. Il migliore: Forray La chiave: la difesa nel primo tempo di Trento La Dinamo perde l’ennesima sfida contro una concorrente ad alta quota ma soprattutto rischia di perdere il motore della fenomenale ascesa degli ultimi quattro anni. Il presidente Stefano Sardara ha pubblicato su Facebook un post in cui annuncia: «A giugno lascerò a chi probabilmente sarà più disponibile a fare solo scelte di cuore e non di ragione». Nei prossimi giorni si capirà se è solo uno sfogo dovuto alle critiche pesanti e alle offese da parte di chi non gli ha perdonato l’esonero del coach Meo Sacchetti, o se veramente è cambiato qualcosa. Certo è che per la prima volta nella stagione i fischi sono arrivati già a metà di una gara che ha contraddetto qualsiasi segnale incoraggiante delle prime uscite col nuovo tecnico Marco Calvani.
LA PARTITA. Un’assenza per parte: il Banco è senza Petway (problemi a un ginocchio, rischia lo stop per tre settimane) e Trento è priva di Sanders, rientrato negli Usa per il funerale del fratello. Sassari inizia sottoritmo: difende maluccio (Sutton si esalta) e in attacco spadella da tre (0/9) appoggiandosi solo sui canestri di un Varnado lottatore come mai: 10-21 al 9.’ Un paio di squilli isolati con Alexander e Haynes per arrivare due volte al -6, ma la difesa non funziona, uomo o zona poco importa, e in attacco la mira dall’arco dei 6,75 è disastrosa (2/14). Trento invece è più squadra, chiude meglio l’area, usa benissimo i tagli in attacco ed è chirurgica con le triple: al riposo è addirittura a +16, con il PalaSerradimigni che fischia.
L’intervallo serve ai sardi per limare il mirino: tre triple di fila (Logan e due volte Eyenga) per il 38-48 al 22.’ Ma sono lampi isolati di un quintetto che continua ad appoggiarsi in attacco solo su Haynes e Varnado. Invece la Dolomiti ha tanto in attacco e in difesa da nove uomini e col giovane Flaccadori tocca il massimo vantaggio: 49-66 al 29.’ Nell’ultimo quarto Logan (ancora non al top dopo il leggero infortunio) prova a scuotere Sassari ma lo seguono in pochi. (25-25, 44-53, 61-83) - VENEZIA: Peric 15 (5/9, 1/4, 5 r), Goss 12 (2/3, 2/4, 1 r), Bramos 9 (1/3, 2/4, 1 r), Tonut 10 (5/5, 0/1, 3 r), Jackson (1 r), Visconti ne, Green 13 (2/7, 1/3, 6 r), Ruzzier 12 (3/5, 2/3, 2 r), Owens 13 (6/10, 6 r), Simioni ne, Ortner 5 (2/4, 1 r), Viggiano 6 (0/1, 2/5, 2 r). All. Recalcati. CANTU’: Berggren 2 (1/3, 5 r), Abass 34 (5/5, 5/7, 10 r), Heslip 26 (2/4, 6/10, 1 r), Zugno (0/1), Wojciechovski 15 (2/2, 3/4, 4 r), Cesana, Johnson 12 (6/9, 4 r), Tessitori, Hasbrouck 2 (1/2, 0/2, 3 r), Hodge 12 (5/6, 0/1, 1 r). All. Corbani. Arbitri: Di Francesco, Borgioni, Taurino 6,5. Note - Tiri liberi: Venezia 13/20, Cantù 17/21. Percentuali di tiro: Venezia 36/71 (10/24 da 3, 18 rd, 10 ro), Cantù 36/56 (14/24 da 3, 26 rd, 3 ro). Fallo antisportivo a Peric al 14’50” (29-43). Spettatori: 3.337. Pagelle - VENEZIA: Peric 6, Goss 5,5, Bramos 5,5, Tonut 6, Jackson 5, Green 6, Ruzzier 6, Owens 6, Ortner 5, Viggiano 5,5. All. Recalcati 5,5. CANTU’ :Berggren 6, Abass 9, Heslip 8, Wojciechovski 7,5, Johnson 7, Hasbrouck 6, Hodge 7. All. Corbani 8. Il migliore: Abass La chiave: tiro e velocità di Cantù
(a.m./ass) Un Abass stellare guida Cantù all’impresa, ben supportato da Heslip (sono le bombe del canadese ad incanalare il match con il parziale da 33-7 in meno di 8,’ a cavallo dei primi due quarti).