Corriere dello Sport Stadio (Firenze)

EFFETTO SOUSA E’ una Fiorentina macchina da gol

Sempre a segno in 20 partite, meglio di Barça e Psg

- Di Francesca Bandinelli

Un attacco diabolico: trenta gol in campionato, che con i dieci realizzati in Europa fanno 40. In media, due a partita nelle 20 gare fin qui disputate. Molto più di quanto fatto dalla Juventus, prossima avversaria in A (28, compresa la Champions) e poco meno rispetto a Roma (41) e Napoli (45), regina assoluta tra le italiane. La Fiorentina ha finalmente riscoperto il feeling con l'area piccola. A confronto con la scorsa stagione, includendo anche l'Europa League, sono 10 le realizzazi­oni in più della squadra targata Sousa, mentre i punti in classifica in più sono addirittur­a 9, secondo posto contro ottavo. Adesso, l'ultimo step è atteso giovedì notte, al Franchi. Già, perché deve essere matematica­mente sancito il passaggio del girone e trovata contestual­mente la prima vittoria interna in Europa League dell'era del tecnico portoghese. L'ultimo successo risale al 23 aprile scorso, il 2-0 contro la Dinamo Kiev nella semifinale di ritorno: da allora, a Firenze, si sono rincorse solo sconfitte. Con il Siviglia, nell'ultimo atto internazio­nale dell'era Montella, e poi con Basilea e Lech Poznan. La secca vittoria con l'Udinese, però, ha rimesso, oltre che benzina, anche entusiasmo nel serbatoio viola.

SEMPRE IN GOL. Si riparte da quanto di buono visto domenica. Perché per la terza volta dall'inizio della stagione, in A, la Fiorentina ha chiuso la gara senza subìre, al di là del palo di Widmer, nessun altro tiro in porta. Il record di reti nella prima frazione di gioco, poi, è stato addirittur­a incrementa­to: adesso, con la rasoiata di Badelj, sono 16 i gol inventati nei 45 minuti iniziali della gara. Resta, invece, almeno in campionato, il tabù del gol realizzato da un italiano: non ci è riuscito Bernardesc­hi, non ce l'ha ancora fatta Rossi (entrambi a segno invece in campo internazio­nale) e non sono stati più fortunati i due difensori, Pasqual e Astori. Di certo c'è che nelle venti partite disputate dall'inizio della stagione, i viola sono sempre andati a segno: nelle tre gare pareggiate (Empoli, Basilea e Sassuolo), così come nelle sfide perse (Torino, Basilea, Napoli, Lech Poznan e Roma). Per quanto con meno partite alle spalle rispetto ai grandi campionati europei, la Fiorentina ha comunque fatto meglio pure del Barcellona. I blaugrana non sono riusciti a segnare né in Coppa del Re né in Supercoppa, mentre il Psg è rimasto a digiuno di reti in tre occasioni, tra Champions e Ligue 1.

FATTORE ILICIC. Complessiv­amente, in tutte le gare fin qui giocate, gli attaccanti - Kalinic e Babacar - insieme hanno segnato 15 gol, il 37,5% del totale. Apporto decisivo lo ha poi fornito Josip Ilicic, lo sloveno che dopo essere stato vicino alla cessione nello scorso mercato invernale ha saputo rimettersi in discussion­e e riprenders­i una posizione centrale nelle dinamiche della squadra. Ha segnato 5 gol in campionato, trasforman­do tutti i rigori concessi alla Fiorentina (l'altro penalty, il sesto, lo ha realizzato Babacar) e cancelland­o la maledizion­e dal dischetto che pure aveva macchiato la passata stagione, mentre in Europa ha sollevato le braccia al cielo in media ogni 92 minuti, 4 presenze e due reti. Per altro, nei cinque campionati europei, dagli undici metri, non c'è stato nessuno cinico quanto lui. Sousa, insomma, ha trasformat­o tutti. Lo testimonia­no i numeri: in media, la Fiorentina tira in porta quasi 15 volte a partita e pure il possesso palla, tranne in due sole occasioni, non è mai stato inferiore al 50%. Adesso c'è da tornare a segnare subito. Intanto per archiviare la pratica europea del Belenenses e poi pure per preparare con maggiore serenità la sfida contro la Juventus. C'è già un vantaggio di cinque punti sui bianconeri, ma il sogno di Firenze è ben più ambizioso.

I viola dominano nel controllo palla, fanno di media 15 tiri in porta e 2 reti per gara

Rispetto a dodici mesi fa, la squadra ha 9 punti e 10 gol in più. Ma ora serve un sorriso in Europa

 ?? ANSA ?? Abbraccio collettivo dopo il primo gol all’Udinese
ANSA Abbraccio collettivo dopo il primo gol all’Udinese

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy