Corriere dello Sport Stadio (Firenze)
Il Modena c’è Crespo salvo oggi il Livorno
Nardini e Granoche sorprendono Nicola. Sansone non basta ad evitare un brutto ko
Il Modena torna al successo dopo 3 sconfitte, battendo il quotato Bari reduce da 3 vittorie di fila. Decisiva una partenza-sprint degli uomini di Crespo, a segno due “bandiere canarine” come Nardini e Granoche: per entrambi è stata la prima rete in campionato. Nella ripresa accorcia le distanze l’ex sassolese Sansone, ma i gialloblu sono riusciti ad evitare la rimonta barese: la volontà di Valiani e compagni è andata a sbattere contro al muro modenese. Tardivi gli inserimenti di Sansone e Boateng, che hanno suonato la carica per i biancorossi.
TANTO MODENA. Parte subito forte il Modena: dopo tre minuti Galloppa si rende pericoloso con un bel tiro da fuori che termina di poco a lato. Al 5,’ si sblocca il risultato. Scambio corto dalla bandierina fra Rubin e Belingheri, che mette al centro un rasoterra sul quale arriva Nardini: il centrocampista, premiato prima del match per le 100 gare in gialloblu, lascia partire una conclusione sulla quale Guarna non può arrivare. Il Bari prova subito a reagire: appoggio di Sabelli per Rosina, che calcia fuori di poco. I gialli, però, sono in una (rara) giornata-sì e al 16 trovano il gol del raddoppio, sempre sugli sviluppi di un corner: Cionek svetta, Granoche si fa trovare pronto sul secondo palo e insacca. Per il ‘Diablo’ è una liberazione: 1º gol in campionato. I padroni di casa sono bravi a contenere il Bari e nel corso del primo tempo non rischiano praticamente niente: sull’unico pericolo creato dai galletti, è bravo Provedel a respingere il tiro dalla distanza di Valiani.
RIPRESA. La ripresa si apre con un gran tiro a giro di Luppi, che dopo neanche un minuto colpisce il palo a portiere battuto. Nicola rivoluzione la squadra al fine di rendersi più offensivo: dentro Boateng e Sansone, fuori De Luca e Porcari, lontani dalle loro migliori giornate. Crespo, invece, sgancia Giorico per Galloppa, che esce fra gli applausi. Al 68 , dopo che il Bari aveva da poco effettuato l’ultimo cambio mettendo dentro Petropoulos per Puscas, si riapre la gara: il neo-entrato Sansone sorprende Provedel con una punizione formidabile dai 30 metri e accorcia le distanze. Il Bari a questo punto ci crede, attacca con insistenza e sfiora il pari: bella incursione di Di Noia dalla sinistra che mette in mezzo un rasoterra sul quale arriva Petropoulous, il cui tiro a botta sicura è deviato in angolo da Marzorati. Il Modena, dopo qualche minuto di sbandamento, torna a spingere per cercare la rete della sicurezza: l’occasione più importante è il tiro al volo di Nardini su gran lancio di Giorico, ma Guarna è attento. L’ultima chance per gli ospiti di riacciuffare la gara arriva a due minuti dal novantesimo: punizione dal limite, calcia bene Rosina ma Provedel è bravo a dire no.