Corriere dello Sport Stadio (Firenze)
Morata flop Muro Buffon Pogba fatica
Barzagli si fa sfuggire Llorente Dybala geniale, cuore Marchisio
BUFFON 7,5
Anche stavolta fa il fenomeno, ma il suo amico Llorente lo costringe a fermare la sua imbattibilità mista, fra campionato e Champions, a 497'. Dipendesse solo da lui, la Juve non perderebbe nemmeno questa partita. Mette insieme un miracolo (sul primo tiro di Llorente), una prodezza (sulla ribattuta di Konoplyanka), una grande parata (giù, sull’angolino vicino al palo, su colpo di testa di Llorente) e una discreta parata (su tiro di Banega).
DYBALA 6,5
Per l’ex palermitano è la quinta partita consecutiva da titolare e nel secondo tempo questa fatica si fa sentire, nonostante la sventola di sinistro sulla traversa. Ma per 45' è il solito Dybala, pieno di gioco, di spunti e ricco di personalità.
MARCHISIO 6
E’ sempre nel posto migliore per dare equilibrio alla Juve e offre a Morata anche due buoni palloni. E’ l’ultimo dei bianconeri a perdere contatto con la partita.
CUADRADO (33' ST) 6
Entra bene in partita, sprintando come una furia sulla destra.
CHIELLINI 6
Deve usare modi spicci per difendere la sua zona, alla fine è uno dei meno coinvolti nel calo della ripresa, tantoché la chiude in attacco.
ALLEGRI (ALL.) 5,5
Perde il primo posto, la prima partita del girone (dove non riesce mai ad arrivare primo) e ferma la striscia mista (Coppa e campionato) di imbattibilità. Serata nera con pensieri cupi verso Madrid, Barcellona e Monaco di Baviera.
BARZAGLI 5,5
Eppure conosce Llorente. Sa che quello appena la palla sale, ci lascia il segno della sua capoccia. Ma nel momento decisivo, sull’angolo di Konoplyanka, pur usando tutta la sua forza fisica non riesce a tenerlo giù. E Fernando segna la rete decisiva.
BONUCCI 5,5
Per tutto il primo tempo controlla da padrone gli spazi davanti alla sua area, imposta con precisione e chiude con prontezza. Nella ripresa la sua flessione è netta, anche perché davanti non ha più protezione. Su uno scatto, gli va via anche Gameiro e non è da lui.
LICHTSTEINER 5,5
Con Alex Sandro, esterno più offensivo sull’altra fascia, Allegri preferisce il più controllato svizzero al dirompente Cuadrado. E in effetti i suoi attacchi sono rari e poco produttivi.
STURARO 5,5
Non usa il cesello, si sa, ma