Neymar ko, il Leverkusen sogna il sorpasso

Barcellona in difficoltà: il brasiliano si ferma nella rifinitura. Schmidt carica i suoi: «Giochiamocela»

Allenatore: Schmidt. A disposizione: 25 Kresic 2 Ramalho 17 Boenisch 26 Donati 19 Brandt 35 Yurchenko 14 Mehmedi. Indisponibili: Aranguiz, Bender, Jedvaj, Ryu. Squalificati: -. Diffidati:

Kampl, Wendel.

LEVERKUSEN, BAYARENA: ORE 20.45 Arbitro: Clattenburg (Inghilterra). Arbitri d’area: Pawson e Friend. uomo: Brooks. Tv: Premium Calcio 1

Guardalinee: Beck e Collin. Quarto Roger Schmidt non si arrende e sogna la serata perfetta per il Bayer. A maggior ragione dopo l’infortunio muscolare (stop da definire) di Neymar nella rifinitura in Germania. Ordina ai suoi di credere nella possibilità di battere il Barcellona, sperando che il Bate Borisov sia capace di ribaltare il pronostico all’Olimpico. Due risultati quasi incredibili, comunque clamorosi. Ma non impossibili. Anche Rudi Völler mantiene un pizzico di speranza. Così il vessillo di Leverkusen continuerebbe a sventolare per la terza volta di fila negli ottavi della Champions.

A TAVOLETTA. In conferenza stampa il tecnico tedesco si è presentato in compagnia del fantasista Karim Bellarabi caricatissimo dalla voglia di stupire il mondo. «Siamo tutti felici

COMBINAZIONI VINCENTI

Per passare il turno di Champions League il Bayer Leverkusen ha solo due combinazioni di risultati favorevoli su 9: deve vincere contro il Barcellona e sperare che la Roma perda o pareggi contro il Bate.

nel nostro gruppo di giocare una partita così importante - ha detto Bellarabi ai giornalisti - Nell’andata a Barcellona abbiamo visto che abbiamo le capacità per fare il colpo. Stavolta ce la metteremo tutta per disputare una gara a tavoletta. Vogliamo tentare di farcela davanti al nostro pubblico». In effetti, nella prima partita al Camp Nou i rossi di Schmidt andarono in vantaggio con un’incornata di Papadopoulos su calcio d’angolo e soltanto negli ultimi 10’ gli azulgrana riuscirono a ribaltare il punteggio con Sergi Roberto e Suarez. A Leverkusen, la sconfitta nella prova generale di sabato in casa dell’Hertha Berlino (2-1) sembra spazzata via dall’entusiasmo della vigilia. Schmidt crede nell’imprevedibilità assoluta delle contese calcistiche, al punto di non escludere il miracolo stasera alla BayArena. «Nella partita a Barcellona abbiamo giocato con molto coraggio, per cui voglio che i ragazzi rivedano il video di quei 90’ - ha detto Schmidt - Noi cercheremo di essere pronti per costruire le premesse di un miracolo». Il primo e ultimo “Wunder” (miracolo) nella storia del Bayer è l’ingresso nella finale di Champions poi malamente perduta col Real Madrid di Zidane (2-1 nel 2002). Schmidt però è anche realista: «Il Barcellona è in forma strepitosa, anche per merito del ritorno di Messi, che è il migliore giocatore del mondo».

IL BARCELLONA. Luis Enrique vuole chiudere imbattuto la prima fase e non sottovaluta l’avversario teutonico con le spalle al muro («Ci attende una dura battaglia ma a noi interessa solo vincere») ma si sente sicuro. Ha portato a Leverkusen solo 19 giocatori, risparmiando il viaggio a Iniesta e Piquè. Neymar non ci sarà come detto, Dani Alves è squalificato. Douglas, Rafinha, Sergio Roberto e Mathieu sono rimasti in infermeria, per cui sono stati aggregati al gruppo Camara, Gumbau, Samper, ancora ai primi passi sulla ribalta internazionale. Il marcatore che proprio non ti aspetti. Può essere Nainggolan, il mastino del centrocampo. Da fuori ha le carte in regola per bucare la porta del Bate. Si deve sbloccare in assoluto, in Champions zero gol in carriera. Centrarlo sul tabellino moltiplica per 6 l’investimento. Dzeko-gol vale il raddoppio. Importante l’arma Pjanic nei calci da fermo. Un sigillo del bosniaco moltiplica per 3.50 volte l’investimento di partenza.

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