Corriere dello Sport Stadio (Firenze)
Baroni sbriciola anche il Perugia
9 reti: Lapadula (Pescara); 8 reti: Geijo (4 rig.) (Brescia); Vantaggiato (2 rig.) (Livorno); 6 reti: Mokulu, Trotta (Avellino); Maniero (Bari); Farias (1 rig.) (Cagliari); Budimir (1 rig.) (Crotone); Galabinov (Novara); Citro (Trapani); Raicevic (Vicenza); Caputo (2 rig.) (V. Entella); Piccolo (3 rig.) (V. Lanciano); 5 reti: De Luca (Bari); Kupisz (Brescia); Joao Pedro (1 rig.), Giannetti (1 rig.) (Cagliari); Ragusa (Cesena); Ganz (Como); Ricci (Crotone); Acosty (Latina); Caprari (Pescara); Donnarumma, Gabionetta (Salernitana).
PERUGIA-NOVARA
1-4
PERUGIA (4-3-3): Rosati 5,5; Del Prete 6 Volta 5,5 Belmonte 5,5 Spinazzola 6; Joss 5,5 (1' st Drolé 6) Taddei 6 Della Rocca 6; Lanzafame 6 (33' st Mirval 5) Di Carmine 6 (15' st Ardemagni 5,5) Parigini 6,5. A disp.: Zima, Mancini, Comotto, Rossi, Pettinelli, Jakovlev. All.: Bisoli 6. Falli commessi: 8 Fuorigioco fatti: 0 NOVARA (4-4-2): Da Costa 6; Faraoni 6 Troest 6 Poli 6 Dell'Orco 6 (23' st Dickmann 6); Buzzegoli 6 Viola 5,5 Faragò 6,5 Rodriguez 6,5 (34' st Signori 6); Corazza 6,5 Evacuo 6,5 (16' st Galabinov 6). A disp.: Tozzo, Vicari, Casarini, Garofalo, Pesce, Manconi. All.: Baroni 6,5 Falli commessi: 11 Fuorigioco fatti: 2 ARBITRO: Pasqua di Tivoli 5,5 Guardalinee: Colella e Petangelo. Quarto uomo: Di Martino. MARCATORE: 17’ pt Corazza (N), 16’ pt Evacuo (N), 18’ st Parigini (P), 29’ st Faragò (N), 40’ st Galabinov (N). AMMONITI: Dell'Orco (N) , Lanzafame (P), Rodriguez (N), Parigini (P). NOTE: Spettatori 9.335, di cui 6.800 abbonati. Angoli: 12-2 per il Perugia. Rec.: 1' pt, 3' st. Inseguiva quattro vittorie consecutive il Perugia e invece se ne becca, uno, di poker, dal Novara. Squadra velenosa e letale che lascia il pallino del gioco ai grifoni e poi li punisce con cinica freddezza. Forse anche oltre i demeriti dell'undici umbro. La squadra di Baroni sale ancora e si conferma non solo rivelazione, ma anche pericolosa antagonista delle grandi. Il Perugia è subito pericoloso: percussione di Parigini con palla indietro per Di Carmine, il cui tiro è deviato in angolo da un difensore. Risponde, il Novara, con un contropiede Rodriguez-Corazza. Botta e risposta: su calcio d'angolo incorna Di Carmine, appena a lato. In 11' i grifoni conquistano cinque angoli contro i due degli ospiti. Ma al 16', complice una ingenuità difensiva dei centrali, Rosati perde la sua imbattibilità interna (dopo 737'): un rapida imbeccata di Faragò e Corazza, di piede, insacca.
Due giovani insieme non li rischia, Bisoli. Per cui, nell'ormai usuale 4-3-3, schiera Joss in mediana, ma toglie Drolé sull'esterno per dare il posto al più esperto Lanzafame. Baroni sceglie il turn over: spazio a Dell'Orco (per Dickmann) e a Buzzegoli in mediana (per Casarini), mentre in avanti fiducia ad Evacuo (con Galabinov in panca). Tornano in cattedra i grifoni alla mezz'ora con una splendida azione di Lanzafame. Attaccano gli umbri e la difesa piemontese trema tre volte: prima su una uscita sbagliata di Da Costa, poi su un tiro, alto però, di Joss, infine su un tiraccio di Lanzafame dal limite.
All'inizio della ripresa Bisoli manda in campo Drolé al posto di Joss e subito l'ivoriano si rende pericoloso. Ma il Novara raddoppia al 16': Rodriguez allunga per Evacuo che anticipa portiere e difensore. Replicano subito gli umbri: Drolé sulla sinistra impazza e serve indietro per Parigini, che insacca. Il Novara, però, è come un felino: Rosati respinge male un pallone innocuo e Faragò ruba il tempo a tutti e insacca. E’ la giornata del Novara che cala la quaterna con Galabinov, di destro Piemontesi perfetti: 5 tiri, 4 gol.