Corriere dello Sport Stadio (Firenze)
E finalmente il Prefetto gli dà ascolto
Tor di Valle e l’Olimpico gli argomenti di confronto
C’è una strana sensazione di grandi speranze intorno all’incontro di oggi tra James Pallotta, presidente della Roma, e Franco Gabrielli, prefetto della capitale. Sono proprio loro, quelli che mercoledì si sono beccati e presi ad autentici sberleffi, parlando di grugniti e iperboli. Gabrielli ha dichiarato di non avere mai ricevuto una richiesta di appuntamento, ha usato una frase forte con cani e porci, Pallotta si è risentito. Ma alla fine li mettono ai lati dello stesso tavolo, oggi alle 14.30 a Palazzo Valentini.
«Ho trovato un buco in queste giornate complicate». ha detto Gabrielli, ripetendo che le battiute possono anche curva non si divide», e i tifosi hanno accusato la Roma di non avere fatto abbastanza per evitare lo scontro. Né sono bastate le parole di Pallotta, ripetute a più riprese e anche ieri: «Ci sono problemi con la Curva Sud, noi abbiamo cercato di risolverli».
Certo, Gabrielli non è tipo da commuoversi e lo ha detto anche ieri, riferendosi sia alle barriere sia al nuovo stadio: «Credo che questa città abbia problemi più seri». D’altra parte Pallotta gli farà notare come la realizzazione di un nuovo stadio con elevati standard di sicurezza e moderni sistemi di sorveglianza possa attenuare notevolmente la tensione intorno a qualsiasi partita di calcio, risolvendosi così in un aiuto per le forze dell’ordine. E’ una partita complicata che Pallotta gioca in trasferta. Per questo alla Roma non vogliono che l’incontro venga considerato molto più di una visita di cortesia. Il prefetto ha anche dichiarato tempo fa di non aver ricevuto dal club l’appoggio che si sarebbe aspettato per le sue iniziative. E lo ribadirà. Sarà un colloquio troppo franco per essere riposante.
L’atmosfera sarà serena, ma Gabrielli avverte: «La nostra città ha problemi più importanti»