Corriere dello Sport Stadio (Firenze)
«Palermo, voglio di più!»
Ballardini: Dobbiamo migliorare nella gestione del gioco
Il successo per 4-1 dà alla squadra una vitale boccata di ossigeno ma Ballardini non si accontenta. Il tecnico rosanero confida nei progressi della sua squadra: «Il Palermo deve fare ancora meglio, soprattutto nella gestione della palla, nella compattezza e nell'attenzione in fase difensiva. Dobbiamo dare la sensazione di essere sempre padroni del campo, sia quando il pallone lo abbiamo noi sia che lo abbiano i nostri avversari».
SCELTE VINCENTI. Le sue mosse, in ogni caso, ieri si sono rivelate vincenti: «Quando ho deciso di schierare Djurdjevic dall'inizio? La notte, io la notte non dormo ed è la verità. Penso al mio lavoro e per questo motivo rompo le scatole anche ai miei collaboratori. Djurdjevic l'ho visto bene durante la settimana e ho deciso di schierarlo dall'inizio consapevole del fatto che la presenza di Gilardino può essere determinante al primo ma anche all'ultimo minuto. In generale - ha aggiunto - faccio le scelte in base alle risposte che mi danno i giocatori durante gli allenamenti. Osservo i giocatori in campo e poi scelgo di conseguenza. Goldaniga e Trajkovski? Anche loro possono e devono fare meglio. Nelle prossime giornate mi aspetto un Palermo chiaro nelle due fasi di gioco, una squadra che non sia slegata ma che dimostri compattezza senza cali di tensione. A Bergamo forse abbiamo giocato meglio ma questa volta siamo stati più determinati, incisivi e più profondi nel gioco. Il Frosinone? Mi è piaciuto, è una squadra che sa quello che vuole e sono sicuro che se la giocherà fino alla fine».
Nonostante il passivo, anche Stellone è moderatamente soddisfatto della prova offerta dalla squadra: «Può sembrare strano dopo un ko per 4-1 ma non ho visto solo cose negative. Abbiamo avuto una reazione dopo il 2-0, siamo riusciti ad accorciare le distanze ma la rete del 3-1 ci ha tagliato le gambe. Con un risultato diverso avremmo avuto un'altra classifica e un'altra situazione anche dal punto di vista del morale - ha aggiunto - dispiace ma nulla è compromesso».