Corriere dello Sport Stadio (Firenze)
Ma la rete di Goldaniga doveva essere annullata
Ballardini non rinuncia ad un’impostazione offensiva perchè i centrocampisti si inseriscono di continuo, ma piazza Jajalo a puntello della difesa. E trova la concretezza mancata nelle sue prime uscite. Qualche sbavatura si vede ancora ma la differenza la fanno le capacità dei giocatori più tecnici. Il gol immediato di Goldaniga, per quanto irregolare, certifica la voglia di reazione del Palermo che nei primi 20’ arriva in porta con una facilità inusuale (2 gol, 2 pali, un’altra palla gol). Il Frosinone che voleva giocare sfruttando le paure rosanero si trova subito a rincorrere. I due esterni di centrocampo sono sempre troppo alti e questo provoca scompensi clamorosi che regalano spazi al Palermo. La zona sinistra è una prateria dove Soddimo si accentra troppo e nessuno copre. Squadra troppo fragile dietro. Qualcosa di buono si vede nei fraseggi offensivi. Si potrebbe dire quello dell’arbitro che convalida la rete del vantaggiolampo, ma la partenza del Palermo era stata comunque veemente. Il Frosinone pecca invece nel non affondare di più nel 1° tempo quando i siciliani ne soffrono l’intraprendenza e Diakitè fallisce la palla dell’1-1. Più che buona la partita di Doveri, da dimenticare quella del suo assistente numero due Gava: non vede l’off side di Goldaniga sull’1-0, non aiuta nell’espulsione di Blanchard, poi rettificata.
PRIMO TEMPO
1’ -
Cross di Struna, palo di Djurdjevic: posizione ok (c’è Diakite), ma dopo un possibile controllo con le braccia.
Da annullare la rete dell’1-0, svista clamorosa dell’assistente numero 2, Gava: al momento della punizione battuta verso l’area da Hiljemark, Goldaniga è in off side (oltre Diakite). Non solo, ma dato che il diavolo fa pentole senza coperchi, il rosanero controlla male con la gamba e il pallone gli finisce sul braccio destro molto largo. Sì, sarebbe involontario, ma segnare una rete dopo un controllo di mano non è cosa
4’ -
che va giù. Di solito...
Pavlovic-Goldaniga, si trattengono, poi il rosanero si lascia cadere: non c’è rigore.
Gestita male la vicendaBlanchard (ancora sotto gli occhi di Gava... mah), espulso per un clamoroso scambio di persona: non è lui a fare fallo ma Gori, Doveri torna sulla sua decisione e lo ammonisce.
Djurdjevic giù in area dopo un contatto con Blancard: pallone a distanza di gioco da entrambi, spalla contro spalla senza fallo.
36’ -
40’ -
44’ -
LA SVOLTA
L’ERRORE
SECONDO TEMPO
17’ -
Occasione per Gilardino, in off side però.
Tocco col braccio (vicino al corpo e dopo aver toccato terra) di Jajalo in area: ci sta valutarlo involontario.
Gonzalez ostacola la punizione di Dionisi: ok il giallo.
39’ -
43’ -