Corriere dello Sport Stadio (Firenze)
Allegri: Vai Juve è una gara decisiva per lo scudetto
La Juventus prepara il salto in alto. Arriva la Fiorentina, seconda in classifica con cinque punti di vantaggio sui campioni d'Italia, e serve una vittoria per fare un balzo lassù, verso la vetta. E' un altro passaggio da non fallire per rilanciare definitivamente le ambizioni di scudetto. Masssimiliano Allegri lo spiega chiaramente: «E' una partita che rappresenta uno snodo importante del campionato. Un risultato positivo accorcerebbe i tempi per la risalita in classifica rispetto ai tempi previsti. In ogni caso, il nostro obiettivo è di essere a marzo competitivi su tutti i fronti. E in campionato essere a marzo a ridosso delle prime vuole dire avere la possibilità di giocarci le nostre chance di vittoria. Vincere con la Viola vorrebbe dire fare un grande salto in classifica».
ALMAX. Il tecnico juventino punta naturalmente al massimo, non pensa a un pareggio come risultato ugualmente positivo: «Sappiamo che siamo in ritardo rispetto alla Fiorentina e dobbiamo fare innanzitutto una bella partita. Poi vedremo se saremo stati capaci di fare i tre punti». In ogni caso, Allegri ritiene che «le candidate per lo scudetto si vedranno a marzo, lì si capirà chi è in lotta per il titolo. La Fiorentina sta facendo veramente un grande campionato, nessuno si aspettava che fosse in quella posizione di classifica, però c'è con pieno merito». E questo aumenta le difficoltà della Juve: «La Viola ha dato continuità ai risultati, in casa e fuori riflette Max - E' una squadra che non ha la pressione di dover vincere per forza il campionato ma si trova in un'ottima situazione. Aggredisce molto, gioca un buon calcio, ha grande tecnica e buoni giocatori, come Borja Valero, Ilicic, Kalinic che ha le caratteritiche del grande bomber. E poi a metà campo ci sono Badelj e soprattutto Vecino, che sta crescendo molto bene». La conseguenza è chiara: «Sarà quindi una partita di alto livello. Noi dovremo affrontarla nel migliore dei modi, cercando di aggredire la gara. Veniamo da un periodo positivo; nonostante la sconfitta, a Siviglia abbiamo fatto tecnicamente una bella partita poi abbiamo abbassato la guardia per qualche minuto nella gestione della palla e abbiamo subito gol. È uno scontro diretto ma ripeto, bisogna arrivare a marzo nelle migliori condizioni per giocarci nelle ultime sei partite la possibilità di vincere lo scudetto o i primi tre posti per la zona Champions League».
«Serve una vittoria per il grande salto: possiamo accorciare i tempi per rientrare nelle zone alte»
BRAVOPAULO. Granpartedelmeritodella sorpresa viola è da ascrivere a Paulo Sousa, che sarà uno dei grandi ex della sfida. Per il tecnico portoghese c'è l'applauso di Allegri: «I risultati gli stanno dando ragione, li ha ottenuti a Basilea, li sta facendo ora con la Fiorentina, al primo anno in Italia, anche se lui è già stato qui da calciatore, ma un conto è fare il calciatore, un altro è fare l'allenatore. Sono due mestieri ben distinti e diversi. Credo che Sousa avrà sicuramente un futuro importante e credo abbia tutte le qualità per diventare un ottimo tecnico».