Corriere dello Sport Stadio (Firenze)
Solo Pittman non basta Bologna ko
A Trento la Virtus regge 30’ con il pivot, poi crolla (80-66)
(25-20, 42-39, 63-52) DOLOMITI ENERGIA TRENTO: Poeta 6 (2/3 da tre), Sanders 8 (3/6, 0/3), Pascolo 7 (3/6, 0/2, 5r), Baldi Rossi 11 (3/3, 1/3, 7r), Forray 14 (4/5, 2/4, 3r), Lofberg ne, Flaccadori 9 (0/3, 3/4, 2r), Sutton 4 (2/3, 0/2, 2r), Lockett 13 (6/7, 0/1, 1r), Lechthaler, Wright 8 (4/6, 6r). All.: Buscaglia. OBIETTIVO LAVORO BOLOGNA: Pittman 19 (7/14, 11r), Fabiani ne, Vitali 5 (1/3, 1/1, 4r), Cuccarolo 2 (1/2, 2r), Gaddy 15 (5/9, 1/2, 3r), Williams 8 (2/4, 1/1, 2r), Fontecchio 6 (1/2, 1/2, 5r), Mazzola (0/1, 0/3, 3r), Oxilia 0 (0/1 da tre), Fells 6 (1/4, 1/5, 2r), Odom 5 (1/6, 1/2, 1r). All.: Valli. ARBITRI: Seghetti, Di Francesco e Paglialunga 6. NOTE - Tiri liberi: Trento 6/11; Bologna 10/14. Percentuali di tiro: Trento 33/61 (8/22 da tre, 6 ro, 230 rd); Bologna 25/62 (6/17 da tre, 14 ro, 23 rd). Spettatori 3096. Pagelle - TRENTO: Poeta 6, Sanders 6, Pascolo 6, Baldi Rossi 6,5, Forray 7, Lofberg sv, Flaccadori 5,5, Sutton 5,5, Lockett 6,5, Lechthaler 6, Wright 6,5. All.: Buscaglia 7. BOLOGNA: Pittman 7, Fabiani sv, Vitali 5,5, Cuccarolo sv, Gaddy 5,5, Williams 4,5, Fontecchio 6,5, Mazzola 6, Oxilia 5,5, Fells 4,5, Odom 5,5. All.: Valli 6. Il migliore: Pittman. La chiave: le percentuali al tiro di Trento. Trento vince 80-66 grazie ad una buona prova al tiro: mani torride per i ragazzi di Buscaglia ma onore e merito ad una Bologna mai doma che tiene il passo dei padroni di casa per circa trenta minuti. Trento inizia con la difesa a uomo e grande pressione sugli esterni. Virtus lenta in difesa e in ritardo sui contropiedi trentini. Buona la partenza di Pittman che con i suoi 211 cm crea scompiglio alla difesa trentina. Alla V nera serve maggiore continuità per stare ai ritmi dei padroni di casa mentre in difesa deve migliorare l'assetto tattico per evitare le penetrazioni avversarie.
La Virtus sembra in difficoltà quando deve scalare sui blocchi e in attacco cerca spesso sotto canestro Pittman, il solo, in questo inizio di gara, a dare concretezza alla manovra offensiva bolognese. È decisamente l’americano il migliore di Bologna, con i suoi movimenti sotto canestro sta caricando
Per l’americano 19 punti e ben 11 rimbalzi Fells deludente insieme con Odom
di falli i diretti avversari. La nota negativa degli emiliani sono le sei palle perse nel primo quarto. Difficile però tenere il passo di Trento solo con la fisicità del centro statunitense. Valli ordina ai suoi di pressare a tutto campo cercando i raddoppi sul portatore di palla. Buona l'intesa Fells-Gaddy. Bologna, tuttavia, non scala sui