Corriere dello Sport Stadio (Firenze)
BRIGNONE «Se scio così sogno la Coppa»
COPPA DEL MONDO Terzo podio di fila in gigante con rimonta dal 6° al 3° posto. Forfait sfiorato per una botta. Vince la Vonn. Hirscher domina tra i maschi
alla conquista della Coppa di gigante. Alle azzurre manca dal 2008 targato Karbon: «Non ci penso e voglio vivere gara per gara, anche se sono consapevole che dipende soprattutto da me perché, se scio come so, posso davvero provare a vincerla».
La mattinata di Aare è stata ricca di colpi di scena, a cominciare dal prematuro forfait di Mikaela Shiffrin, finita nelle reti di protezione durante il riscaldamento a vincere in gigante a quasi 23 mesi dall'ultima volta (26 gennaio 2015 a Maribor) e allungando così anche nella classifica generale grazie al successo numero 71 in carriera.
«MiaspettavounaVonncosì forte dopo aver visto come aveva sciato a Sölden ed Aspen prima che uscisse in entrambe le occasioni. È una vincente e va sempre a tutta senza la minima paura, è più pazza di me - aggiunge la Brignone -. Però, se la partenza non fosse stata abbassata eliminando la parte tecnica, probabilmente non sarebbe stata così avvantaggiata».
Stesso strapotere anche al maschile con Hirscher. Anche il cannibale austriaco prosegue la striscia positiva aperta a Beaver Creek con le affermazioni in superG e gigante, rifilando più di un secondo di distacco a tutti nella gara tra le porte larghe in Val d'Isere. Gli azzurri si confermano tra i primi dieci, piazzando Borsotti 6° e Nani 8°. Oggi, nel primo slalom stagionale in cui Hirscher cercherà nuovamente di fare la voce grossa, l'Italia si aggrappa a Gross e Razzoli per inserirsi nella lotta ai piani alti.
«Dottore e fisio mi hanno rimesso in piedi. Poi senza aspettative vado più forte». Schiffrin ko