Corriere dello Sport Stadio (Firenze)

Oggi doppio slalom (RaiSport 1 ed Eurosport)

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Datele un gigante e lei vi garantirà un podio. In questa stagione funziona così con Federica Brignone, che ad Aare va per la terza volta a bersaglio in altrettant­e gare disputate nella disciplina prediletta e si mantiene saldamente al comando della classifica di specialità.

E dire che la venticinqu­enne azzurra aveva anche pensato di non prendere il via nella seconda manche in seguito ad un violento impatto contro un palo che, oltre a rallentarl­a e relegarla in sesta posizione, rischiava di metterla fuori combattime­nto. Invece, la figlia dell'ex slalomista della Valanga Rosa Ninna Quario non si è lasciata condiziona­re e ha sfoderato tutta la sua grinta, realizzand­o il miglior tempo di manche nella seconda discesa che le ha permesso di agguantare così coi denti il terzo gradino del gigante svedese. «Dopo la prima manche ero triste più per il dolore che per il piazzament­o, perché facevo davvero fatica a muovermi. Grazie ad un'infiltrazi­one del dottore e al tape applicatom­i dal fisioterap­ista sono riuscita a superare questo inconvenie­nte e forse mi ha aiutato perché così non ho pensato troppo alla gara - racconta la Brignone -. Dovrei sciare sempre così senza farmi schiacciar­e dalle aspettativ­e. Alla fine sono molto contenta del mio risultato e di come sto riuscendo a gestire la pressione nelle ultime uscite. Anche perché, dopo la gara, ho dovuto farmi aiutare persino per togliere la tuta per il male alla schiena e alla spalla sinistra».

Acciacchi fisici che presumibil­mente la costringer­anno a rinunciare allo slalom odierno, ma ciò che conta è essersi tenuta stretta l'amato pettorale rosso che vale la candidatur­a e costretta ad accertamen­ti all’ospedale di Aare per una sospetta lesione ai legamenti interni del ginochio sinistro che l’hanno convinta a ripartire subito per gli Usa per ulteriori verifiche. A prendersi il palcosceni­co è stata così l'amica-rivale Lindsey Vonn che, non contenta della tripletta di Lake Louise dello scorso weekend, ha pensato bene di calare il poker in Svezia, tornando GIGANTE UOMINI A Val d'Isere (Fra) 1. Hirscher (Aut) 2'08"49; 2. Neureuther (Ger) a 1"29; 3. Muffat-Jeandet (Fra) a 1"58; 4. Feller (Aut) a 1"98; 5. Sandell (Fin) a 2"18; 6. BORSOTTI a 2"25; 7. Luitz (Ger) a 2"26; 8. Missillier (Fra) e NANI a 2"37; 10. Faivre (Fra) a 2"41; 15. MOELGG a 2"96; 17. EISATH a 3"31; 21. MAURBERGER a 3"43; 22. TONETTI a 3"47. Rit. 2ª m.: DE ALIPRANDIN­I. N.q. alla 2ª m.: BLARDONE e ZINGERLE. Rit. 1ª m.: BALLERIN.

CLASSIFICH­E

Coppa del Mondo (dopo 7 gare): 1. Hirscher (Aut) 360; 2. Svindal (Nor) 317; 2; 3. Ligety (Usa) 180; 4.

FILL 177; 5. Ganong (Usa) 172; 15. PARIS 107.

Coppa di gigante: 1. Hirscher (Aut) 260; 2. MuffatJean­det (Fra) 166; 3. Neureuther (Ger) 165; 7. NANI 82; 9. EISATH 78; 10. BORSOTTI 71.

Oggi: ore 9.30 e 12.30 slalom in Val d'Isere (Fra). Tv: diretta Raisport 1 ed Eurosport 1. GIGANTE DONNE Ad Aare (Sve) - 1. Vonn (Usa) 2'04"70; 2. Brem (Aut) a 0"07; 3. BRIGNONE a 0"35; 4. Worley (Fra) a 0"68; 5. Loeseth (Nor) a 0"77; 6. Hansdotter (Sve) a 0"94; 7. Pietilae-Holmner (Sve) a 1"34; 8. Wild (Svi) a 1"55; 9. BASSINO a 1"65; 10. Barioz (Fra) a 1"75; 14. MOELGG a 2"22; 21. GOGGIA a 2"86; 23. I. CURTONI a 3"03; 27. MARSAGLIA a 3"70. N.q. alla 2ª m.: PICHLER e I. CURTONI. Rit. 1ª m.: N. FANCHINI e AGNELLI.

CLASSIFICH­E

CoppadelMo­ndo(dopo8gare):1.Vonn(Usa)400; 2. Shiffrin (Usa) 296; 3. Gut (Svi) 278; 4. Hansdotter (Sve) 235; 5. BRIGNONE 220; 9. N. FANCHINI 157. Coppa di gigante: 1. BRIGNONE 220; 2. Brem (Aut) 192; 3. Gut (Svi) 170; 4. Worley (Fra) 140; 10. MOELGG 90. Oggi: ore 10.30 e 13.30 slalom ad Aare (Sve). Tv: diretta Raisport 1 ed Eurosport 1.

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