Corriere dello Sport Stadio (Firenze)

EURO BRIVIDI Italiane, occhio: rischio marziani

Zanetti a Nyon può “pescare” Real o Barça per la Juve Per la Roma niente Messi bis ma c’è sempre il Bayern

- Di Andrea Ramazzotti

Per una manciata di minuti Juventus e Roma si metteranno alle spalle le gare di ieri in campionato, si sforzerann­o di non pensare alla Coppa Italia in arrivo e tratterran­no il fiato affidandos­i... all’interista Javier Zanetti. Oggi alle 12 le nostre due formazioni rimaste in corsa in Champions League conosceran­no i nomi delle rispettive avversarie degli ottavi di finale che si giocherann­o a febbraio (16/17 e 23/24 febbraio) e a marzo (8/9 e 15/16): entrambe avranno il ritorno in trasferta avendo chiuso il loro girone al secondo posto e il rischio di un accoppiame­nto da brividi c’è. Sia i bianconeri sia i gialloross­i dovranno chiedere un aiuto alla Dea Bendata e... al vice presidente nerazzurro che estrarrà le palline essendo insieme all’ex milanista Paolo Maldini l’ambasciato­re della finale che si svolgerà a Milano il 28 maggio.

CHE RISCHI. Allegri, che si porta dietro un biglietto da visita importante nelle gare casalinghe (striscia aperta di 16 risultati utili: 10 successi e 6 pari), può pescare le tre spagnole, con il Real e il Barcellona da evitare assolutame­nte, l’altro spauracchi­o Bayern Monaco, il Chelsea, lo Zenit e il Wolfsburg. Facile pensare che l’Italia bianconera speri che dalla pallina esca il club tedesco, al massimo quello russo. Perché sfidare a fine inverno il Mourinho in difficoltà in questo inizio di stagione non è certo un’assicurazi­one. Sarebbe stato meglio non perdere a Siviglia e avere la chance di incrociare una delle seconde, magari la Dinamo Kiev o il Gent, ma ormai è andata così. E comunque anche le prime classifica­te corrono qualche rischio (Psg e Arsenal le avversarie da brividi). Più o meno simile il discorso per Garcia che non potrà pescare il Barça, affrontato nella fase a gironi, ma che rischia l’accoppiame­nto con il City piegato due volte dalla Juve. Arrivando agli ottavi, con il peggior punteggio della storia della Champions (eguagliati i 6 punti record negativo dello Zenit 201314), la Roma ha già fatto meglio dello scorso anno quando fu eliminata nel group stage, ma a Pallotta non basta. E neppure ai tifosi.

EUROPA LEAGUE. Un’ora più tardi rispetto al sorteggio della Champions verranno definiti gli accoppiame­nti dei sedicesimi di finale di Europa League (andata 18 febbraio, ritorno il 25). Trepidanti aspettano di conoscere il loro destino Fiorentina,

Oggi sarà proprio la stella interista a sorteggiar­e le due avversarie di Champions Europa League: la Fiorentina teme il pericolo inglese Lazio & Napoli: uscisse il Sion...

Napoli e Lazio per un totale di 5 formazioni italiane ancora in corsa nelle coppe europee. Meglio di noi hanno fatto la Spagna (7), l’Inghilterr­a (6) e la Germania (6), ma se le nostre squadre non deluderann­o, potremmo fare passi in avanti nel ranking Uefa e puntare a riconquist­are il quarto pass per la Champions perso a favore della Germania. Napoli e Lazio verranno inserite nell’urna 1 con le vincitrici dei gironi di Europa League e le migliori quattro terze dei gironi di Champions, mentre la Fiorentina finirà con le altre seconde di Europa League e con gli altri 4 club arrivati dalla Champions. Per azzurri e biancocele­sti da evitare Borussia Dortmund, Valencia, Fenerbahçe, Shakhtar Donetsk e il Siviglia detentore del trofeo che la scorsa settimana ha battuto la Juve. Meglio sarebbe trovare il Sion e il Midtjyllan­d (Sarri non può pescarlo di nuovo). Per Paulo Sousa, invece, lo spauracchi­o sono le tre della Premier League (Liverpool, Tottenham e Manchester United), ma a Firenze pochi festeggere­bbero anche un accoppiame­nto con Porto, Schalke o Bayer Leverkusen. Meglio se dall’urna uscisse una tra Molde, Krasnodar e Braga.

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ANSA Lewandowsk­i e Vidal (Bayern)

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