Corriere dello Sport Stadio (Firenze)
PERUGIA KO A BARI Sabelli piega Bisoli Nicola, mani sulla A
Gli umbri s’arrendono allo spettacolare gol del difensore Spinazzola sfiora il pari. Ardemagni segna, ma non vale
Allunga il meraviglioso Crotone di Juric e la firma sulla prima vera fuga di questo campionato è ancora quella di Ante Budimir, il ciclopico (in tutti i sensi) attaccante croato che sta trascinando la sua squadra in A. Dopo aver fallito due ghiotte opportunità, il bomber rossoblù (8º centro stagionale) regola anche il Modena di Crespo a modo suo: inventandosi una rete spettacolare. Il Modena si batte con orgoglio e avrebbe, forse, anche meritato il pari, nonostante l’uomo in meno per la sciocchezza che costa il rosso a Cionek. E’ però Belingheri a fallire una clamorosa palla gol davanti a Cordaz.
Intanto, la 29ª sfida tra Bari e Perugia in B è ancora indigesta agli umbri di Bisoli che con le ultime due sconfitte clamorosa quella con il Novara (Baroni stasera all’esame col Trapani di Cosmi), polemica questa del San Nicola - rovina quasi tutto quello di buono costruito con 3 successi di fila utili a spingersi in pienazonaplayoff.L’obiettivo non cambia, magari recuperando qualche titolare e una difesa granitica che era stata la forza del Grifo sino a due turni fa. Intanto a festeggiare è Nicola: cancella il ko di Modena che aveva interrotto una serie-sì di 8 risultati utili e conferma l’invalicabilità interna del Bari che da 18 turni continua a macinare avversari e punti in casa. E anche questo qualcosa significherà!
1-0
BARI (4-3-3): Guarna 6; Sabelli 7 Contini 6 Di Cesare 7 Gemiti 6; Porcari 6 Gentsoglou 6,5 Di Noia 6 (18' st Boateng 6,5); Sansone 6 (st 29 Romizi sv) Maniero 6 (47' st Petropoulos sv) De Luca 6,5. A disp.: Micai, Donati, Puscas, Rada, Tonucci, Donkor. All.: Nicola 6,5 Falli commessi: 6 Fuorigioco fatti: 2 PERUGIA (4-3-3): Rosati 6; Del Prete 5,5 Volta 6 Belmonte 6 Rossi 5 (29' st Lanzafame sv); Zebli 6 (36' st Didiba sv) Taddei 5 Della Rocca 5,5; Drole 6 Di Carmine 5 (9' st Ardemagni 5) Spinazzola 5,5. A disp.: Zima, Pettinelli, Comotto, Mancini. All.: Bisoli 6 Falli commessi: 15 Fuorigioco fatti: 2 ARBITRO: Ghersini di Genova 5,5 Guardalinee: Liberti e Bellutti Quarto uomo: Di Paolo MARCATORE: 22'st Sabelli (B) AMMONITI: 37' st Drole (P) per gioco falloso; 46' st Taddei (P) e Di Cesare (B) per proteste. NOTE: Spettatori 18.221. Paganti 6.808 per un incasso di 37.903,00 euro, rateo abbonati 59.179,52 pari a 11.026 tessere oltre 387 miniabbonamenti per 2.808,00 euro. Angoli: 7 a 3 per il Bari. Recupero: pt 2’ st 4’. le sue carte sabato sera nello scontro diretto con la squadra di Rastelli.
POCO PERUGIA. Il dimezzatissimo Perugia sceso in campo al San Nicola senza cinque Le partite interne di fila del Bari senza sconfitte. L’ultima al San Nicola resta lo 0-1 dal Vicenza dello scorso 14 febbraio. Poi 12 vittorie e 6 pari. Con 18 risultati utili casalinghi i pugliesi vantano la serie più lunga tra le 22 di B e in Italia ci sono solo le 23 gare interne del Teramo che non perde in casa dall’ottobre 2014 (Liopress) titolari e soli sette uomini in panchina è andato incontro alla sesta sconfitta stagionale quasi senza accorgersene. Bisoli gioca subito una gara speculativa, spreca qualche buona occasione, una volta passato in svantaggio regala all'avversario qualcosa più del lecito e poi non viene gratificato di un rigore su Belmonte che viene agganciato da De Luca sulla linea dell'area di rigore.
AVVIO LENTO. Venti minuti di niente. Gli unici brividi li procura Sabelli quando Spinazzola gli fa addirittura un tunnel in piena area di rigore, ma per fortuna Di Cesare ci mette una pezza. Non c'è Valiani diventato papà del piccolo Tommaso e immediatamente partito per Pistoia. La prima conclusione è di De Luca con un tiro cross deviato in angolo. Poca roba a cui va aggiunto un colpo di testa di Porcari finito sull'esterno della rete. Sfortunatissima la conclusione al volo di Gentsoglou su cross dalla bandierina di Sansone corretto di testa da De Luca. Pezzo di bravura di Spinazzola che si lascia Sabelli alle spalle, converge al centro e fa partire un diagonale ad effetto che lambisce il secondo palo a portiere battuto.