«Per me però i bianconeri sono favoriti»

Ben 8 stagioni in maglia bianconera, con 3 scudetti piazzati in bacheca, e poi il trasferimento in nerazzurro, con decisamente minore fortuna e solo una Coppa Italia conquistata in 2 annate a San Siro, il cuore di Pietro Anastasi palpita ancora per la Juventus. «Ma se considero la squadra di Allegri già ora favorita per lo scudetto non è certo per quel tipo di ragioni. La Signora ha dalla sua mentalità vincente ed esperienza che, a questo livello, fanno la differenza. L’Inter sta andando benissimo, viaggia sulle ali dell’entusiasmo, ma saprà reg- gere alla pressione della vetta nel momento in cui la lotta dovesse diventare più serrata?». Lotta, quindi, non è ancora il momento di parlare di duello: «Già perché io non vedo tagliate fuori le altre squadre, in particolare il Napoli». Tuttavia, sin dal momento più nero, Anastasi aveva un certezza, ovvero che la Juve avrebbe rimontato. «Ne ero sicuro, certi valori non potevano essere scomparsi, dovevano riemergere. Ora che credo che anche i più scettici si siano convinti: la squadra bianconera è rientrata in piena corsa». Chissà se poi a incidere non sarà chi siede in panchina. «Mancini e Allegri sono ormai abituati a guidare squadre di alto livello. Insieme alla bravura, però, ci vuole anche un pizzico di fortuna. Vediamo chi ne avrà di più».