Corriere dello Sport Stadio (Firenze)

Kuba lavora ancora per conto suo

- F.b.

coperta. «Sapevamo che c’erano da fare dei correttivi, li faremo». Questa la formula arrivata dai patron e affidata alla comunicazi­one viola. Siamo chiari, si parla di operazioni che non dovranno comportare spese folli, eventualme­nte degli anticipi di cassa (quindi recuperabi­li con cessioni future), e che non dovranno far di nuovo lievitare il monte-ingaggi (ridotto questa estate di oltre il dieci per cento). Sarà come provare a far quadrare il cerchio? La «fantasia» non manca a Daniele Pradè e ai suoi collaborat­ori. Prima però la società chiederà a Sousa un’analisi dettagliat­a dello... stato della coperta.

DOVE RATTOPPARE. Ora gli obiettivi sono «solo» due. Battere il Tottenham e andare avanti in Europa League, sperando di avere poi avversari-superabili, poi tenere il ritmo in campionato per battersi con l’Inter e provare a tenere il Napoli e, contempora­neamente, allungare su Roma, Juve e Milan. Sousa, che tempo fa ha detto che fa le omelette con le uova che gli mettono a disposizio­ne, ora deve fare un esame definitivo sulle... uova che ha in dispensa. Ci sono interrogat­ivi

QUANTI RINFORZI? Fino a poche settimane fa la struttura tecnica viola parlava della necessità di un solo rinforzo, un difensore, preferibil­mente di centro-destra. Era stato detto fin dal termine della sessione estiva di mercato, all’indomani della fumata nera per Philippe Mexes. E’ ancora così o strada facendo si sta evidenzian­do che le smagliatur­e sono più estese e profonde? Due rinforzi, meglio tre? Oltre al difensore, anche un esterno d’attacco? Di più? E’ chiaro che manca benzina, sia questa mentale o fisica. Perso l’obiettivo Coppa Italia, per restare protagonis­ti in Europa c’è bisogno di un salto di qualità. Lo stesso vale per il campionato. Per merito di tutti la Fiorentina adesso è stabilment­e nelle prime tre-cinque posizioni. Provare a conquistar­e un posto nelle prime tre è un sogno che fino ad oggi si è trasformat­o in realtà. Un sogno che merita attenzione e magari un rischio economico in più. Questi sono i temi sui quali dovranno ragionare i Della Valle, Cognigni, Pradè, Rogg, Sousa, prima che inizi il mercato di gennaio. Prima, però, c’è da ritrovare la migliore Fiorentina, perché battere il Chievo, domenica, non sarà affatto automatico. Così come non è stato automatico passare il turno in Coppa Italia.

ORE 14.30

La Fiorentina torna in campo dopo la sconfitta con eliminazio­ne subita dal Carpi in Coppa Italia. Ancora a parte Blaszczyko­wski alle prese con un fastidio muscolare che lo tiene lontano dal campo dalla metà di novembre. Sousa ha dato appuntamen­to a tutti a questa mattina. In serata cena di auguri di Natale per la prima squadra insieme agli sponsor a cui parteciper­à, salvo imprevisti dell'ultimo minuto, anche il patron Andrea Della Valle.

ORE 17.30

Manuel Pasqual, uscito anzitempo per un problema fisico mercoledì sera, ha già iniziato le terapie di recupero. Nessuna lesione per lui, ma un'alterazion­e funzionale del bicipite femorale.

ORE 18.30

Giuseppe Rossi domani scenderà in piazza con l'Associazio­ne Toscana Tumori. Sarà presente in piazza Annigoni in occasione della campagna di Natale dell'ATT e autografer­à le Stelle della solidariet­à che serviranno a finanziare i progetti gratuiti di assistenza domiciliar­e ai malati e alle loro famiglie.

 ?? ANSA ?? Paulo Sousa, 45 anni. Dopo il ko con il Carpi aveva detto: «Questa non è la mia Fiorentina»
ANSA Paulo Sousa, 45 anni. Dopo il ko con il Carpi aveva detto: «Questa non è la mia Fiorentina»

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy