Corriere dello Sport Stadio (Firenze)

«Teramo, battere la leader? Si può»

- Di Paolo Renzetti

Sfatare il tabù trasferta (fino ad oggi una sola vittoria, un pareggio e per il resto tutte sconfitte lontano dalle mura amiche). I biancoross­i ci riprovano. L’esame è il più difficile. Domani infatti il calendario propone ai biancoross­i allo stadio “Paolo Mazza” la capolista Spal. Una sorta di prova del nove per il Diavolo che vuole chiudere l’anno con un acuto lontano dal Bonolis. Un successo potrebbe davvero rappresent­are la svolta in attesa poi della sosta e anche di qualche novità che potrebbe arrivare dal mercato.

A suonare la carica alla vigilia di Spal-Teramo é il capitano Ivan Speranza: «E’ un periodo particolar­e che vogliamo metterci alle spalle. Soprattutt­o in trasferta al primo errore veniamo puniti. Abbiamo bisogno di ottenere un risultato positivo lontano dal Comunale che ci permettere­bbe di metterci alle spalle qualche battuta d’arresto esterna. Un risultato positivo con la capolista sarebbe importanti­ssimo». Al difensore di origine campana forse toccherà occuparsi dell’uomo più pericoloso degli spallini: «Se marcherò Zigoni cercherò di fare bene. Lui è un grande attaccante, ma al di là di questo ci sono nella Spal tanti giocatori importanti. Gli emiliani non sono in testa per caso. Dobbiamo stare attenti e giocare una grande gara per far bene con una squadra fortissima». Per la gara di domani il tecnico Vincenzo Vivarini (che sarà in tribuna per la seconda giornata di squalifica) avrà solo problemi di abbondanza con tutti gli effettivi a disposizio­ne.

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