SARRI, ECCO IL PIANO «Batto l’Atalanta e penso ai rinforzi»

«Doveva essere l’anno zero, ma forse le ambizioni sono cambiate. Mercato? Mi confronterò con De Laurentiis»

Sì, certo, il mercato è dietro l'angolo e la storia delle ambizioni che sono direttamente proporzionali agli acquisti ha una certa rilevanza, però Maurizio Sarri continua ad andare dritto e spedito per la sua strada: per lui esiste innanzitutto il campo. A maggior ragione se oggi a Bergamo, con l'Atalanta di Reja, è in programma una partita molto più che delicata: «Sì, è una sfida davvero complessa: ma il nostro obiettivo è vincere».

Beh, ha detto niente: dichiarazione ambiziose. Come è giusto che sia per un Napoli che guarda il campionato dall'alto. «Noi cerchiamo la vittoria a prescindere dalla situazione di classifica. Viviamo il momento senza fare troppi calcoli».

Higuain e Reina, però, hanno affrontato il discorso scudetto: la famosa bestemmia comincia a scricchiolare. «Loro hanno soltanto detto che sognano lo scudetto, e i sogni sono la benzina delle motivazioni. Non si sono mica sbilanciati: stiamo già facendo molto bene così, non dobbiamo crearci il peso di ambizioni più importanti».

Considerando quello che il Napoli è riuscito a fare finora, chi, secondo Sarri, può coltivare certi obiettivi? «La Juventus è molto attrezzata, e del resto è una finalista di Champions. E poi c'è l'Inter: è reduce da un grande mercato estivo e le conseguenze sono queste».

Eccolo, il nodo: gennaio è dietro l'angolo e lei, dopo la partita di Coppa Italia con il Verona, ha parlato di un mercato legato alle ambizioni del club. Cosa accadrà? «Dipende da cosa vuole fare De Laurentiis con questa squadra e se le ambizioni sono cambiate rispetto a giugno e luglio».

Tradotto in termini di calciomercato? «In estate abbiamo parlato di anno zero e dell'idea di programmare la seconda stagione in base ai risultati raggiunti. Ora stiamo già facendo meglio e quindi vedremo cosa accadrà».

Cosa ha chiesto alla società in termini di acquisti? Allenatore: Reja. A disposizione: 30 Bassi, 1 Radunovic, 13 A. Masiello, 3 Toloi, 77 Raimondi, 23 Suagher, 18 Estigarribia, 8 Migliaccio, 7 D’Alessandro, 45 Monachello. Indisponibili: Carmona, Pinilla, Conti, Dramè. Squalificati:Kurtic,Cherubin.Diffidati: De Roon, Grassi.