Corriere dello Sport Stadio (Firenze)
Kovac: Perugia ti voglio cattiva
Oggi la dura trasferta a Verona Il tecnico: «Serve più aggressività»
È la partita più attesa dell’anno. Non tanto per quel che racconta la classifica, che vede Perugia e Verona appaiate a 24 punti, quanto perché al PalaOlimpia parte ufficialmente anche in campionato la seconda vita bianconera di Boban Kovac. Che s’è ripresentato con un bel successo in Cev Cup contro il Presov, ma che sa bene che saranno proprio le due sfide ravvicinate con gli scaligeri (martedì si replica nell’andata dei quarti di Coppa Italia) a determinare la bontà o meno dei Natale dei perugini.
«Non saranno due confronti semplici - ha spiegato il tecnico prima della partenza per il Veneto - perché Verona ha preso coscienza dei propri mezzi e trovato una buona continuità di rendimento. Si tratta di due test probanti nei quali dovremo esser bravi a superare ogni singolo momento di difficoltà, sperando di incontrarne il meno possibile». si presentano al completo confidando nell’efficacia del muro, che tanti problemi creò a Perugia nel match d’esordio. Pochi calcoli in chiave Coppa Italia, tanto che si preannunciando due gare tiratissime. La Sir Safety sarà seguita da un buon numero di tifosi, desiderosi di far festa assieme al loro coach dopo l’antipasto di Cev Cup. «Vedo tanto entusiasmo e la cosa mi piace, ma sicuramente queste due gare saranno molto complicate e dovremo essere perfetti per farle nostre», ha commentato Kovac.
MOLFETTA. La capolista Modena è di scena a Molfetta, campo che in stagione s’è già rivelato nefasto per la Diatec Trentino (e anche Civitanova e Verona hanno dovuto faticare non poco per spuntarla). Lorenzetti ha chiesto attenzione ai suoi ragazzi: «Conosciamo il valore dell’Exprivia, è partita per far bene e ha dimostrato di meritare rispetto e considerazione. Dovremo giocare al massimo per fare risultato pieno». Probabilmente senza Petric, che pure è partito con la squadra, ma che dovrebbe tornare in campo solo contro Monza in Coppa Italia. La Diatec di scena proprio in Brianza.