Corriere dello Sport Stadio (Firenze)
Bernardeschi immenso
Badelj, l’ordine tattico fatto uomo. Paloschi invisibile
Bravo a capire che conveniva fa ripartire l’azione attraverso una ragnatela di passaggi piuttosto che rilanciare lungo.
BORJA VALERO 6,5
Quando esce, tutto il Franchi si alza in piedi. Eppure non è certo la sua migliore prestazione, Non è ancora quello di inizio stagione, però pare in progressivo recupero. Non brilla ma alla fine si merita... lo stipendio.
MATI FERNANDEZ (14’ ST)
Utile.
BIZZARRI 6
Nel gol di Kalinic la palla gli passa fra le gambe, ma poi sono suoi almeno tre interventi decisivi.
CACCIATORE 6
Regge la pressione di Alonso.
GAMBERINI 5,5
Ex deciso a tutto per far bella figura, ma non è giornata. Sua la sfortunata deviazione sul tiro-gol di Ilicic.
DAINELLI 5,5
Ha sempre Firenze nel cuore, lotta, ma soffre e finisce pure lui in ginocchio.
GOBBI 5,5
Seppur a tratti tenta di reagire, ma alla fine deve accettare la supremazia viola.
INGLESE (1’ ST) 5,5
Almeno ci tenta, vivace, ma si «schianta» sul muro viola.
CASTRO 5
Troppo poco.
RADOVANOVIC 5
In perenne difficoltà.
RIGONI (20’ ST) 5
Tenta di dare un po’ di ritmo, quasi inavvertibile.
HETEMAJ 5
Solo a tratti riesce a contrastare il centrocampo viola.
BIRSA 5
Prova a sveltire il gioco e a innescare le punte, ma non c’è mai riuscito.
PEPE (29’ ST) 5
Il pubblico fiorentino lo fischia per la sua storia juventina, entra solo per qualche insulto.
PALOSCHI 5
A lungo pare letteralmente invisibile.
MEGGIORINI 5
In avanti troppo poco.
MARAN (ALL.) 5
Il suo Chievo è lontano dai momenti migliori.
TAGLIAVENTO 6
Gara senza eccessive tensioni.