Corriere dello Sport Stadio (Firenze)
FARE CENTRO CON BANEGA
La stella del Siviglia è in scadenza: Allegri avrebbe il regista e... un Marchisio in più
E adesso, che cosa aggiungere per lo scudetto? La domanda è naturale dopo che la Juve è tornata a tre passi dalla vetta. La rincorsa è andata anche oltre le più rosee aspettative, il distacco è stato ridotto al minimo e il Natale è pieno di sorrisi in casa bianconera. La mente però va a gennaio: per la ripresa della corsa tricolore, certo, ma naturalmente per la finestra di trattative che consente di perfezionare la rosa con l'inserimento di qualche rinforzo. Generalmente il club bianconero non dà spazio a sogni in questa sessione, preferisce andare a caccia di occasioni, di affari nascosti, ma che poi si rivelano grandi colpi. Uno per tutti: Andrea Barzagli arrivato nel gennaio 2011 dal Wolfsburg per soli 500mila euro e diventato il miglior difensore italiano dell'ultimo quinquennio.
FARI A CENTROCAMPO. Se è vero che, classifica e percorso europeo alla mano, la rosa della Juve ha dimostrato di essere competitiva e profonda, è altrettanto vero che si guarda al centrocampo come settore in cui intervenire in caso si manifestasse un'opportunità. Il terzetto Khedira-Marchisio-Pogba, ora che i primi due sono tornati abili e arruolati, funziona a meraviglia. E Sturaro ha dato prova di essere una preziosa ed affidabile alternativa. Ma c'è sempre la variabile infortuni. E il grave problema muscolare patito ad agosto (con due successivi stop per sovraccarico) da Khedira, unito ai malanni di Asamoah, Hernanes, Lemina e Pereyra, ha messo in allerta i dirigenti bianconeri. Si pensa così seriamente ad un innesto di alto profilo: un regista vero e proprio, in modo da permettere anche a Marchisio di tornare al suo ruolo ideale di interno. La pista che prende quota è quella che porta a Ever Banega, 27 anni, argentino del Siviglia, recentemente avversario dei bianconeri in Champions. E, proprio nella sfida di ritorno in Spagna, Banega è stato uno dei protagonisti della vittoria degli andalusi che ha chiuso le porte del primo posto nel girone alla Juve. Prezzo? La valutazione è 10-15 milioni per un giocatore di sicura classe ed esperienza. A favore dei bianconeri c'è il fatto che il contratto di Banega andrà in scadenza il prossimo 30 giugno: questo permetterebbe di avere maggiore peso nella trattativa con il club andaluso.
Parla Marotta «Il mercato di gennaio si chiama “di riparazione” e onestamente non mi pare dobbiamo riparare nulla Difficile trovare giocatori da Juve ma se capitasse l’occasione...»
SOGNO. Il sogno mai nascosto invece risponde al nome di Gundogan, centrocampista tedesco di origine turca del Borussia Dortmund. Un sogno che si è cercato di realizzare già la scorsa estate, senza successo. In questo ultimo periodo, gli uomini mercato juventini sono tornati alla carica, scontrandosi però nuovamente con l’intransigenza del club giallonero che resta fermo sulla richiesta di 25-30 milioni. Cifra elevata per un investimento a metà stagione. Ma Gundogan è un nome forte, per questo i contatti con il Borussia andranno avanti. Alternative? Ci sono e riguardano profili giovani, sempre molto graditi ai dirigenti bianconeri. Da Fernando (Samp) a Dahoud (seguito nella doppia sfida di Champions con il Borussia Monchengladbach) ad Adrien Rabiot, centrocampista di grande talento classe ‘95 del Paris Saint Germain. Anche lui è stato seguito in passato e piace anche a Roma e soprattutto Napoli, che si è mosso concretamente di recente. Rabiot, legato al Psg fino al 2019, non è in ottimi rapporti con il tecnico Laurent Blanc, ha fatto emergere tutto il suo fastidio per essere stato impiegato a singhiozzo in questa prima parte di stagione e ha aperto alla possibilità di cambiare aria già a gennaio, senza dover aspettare il mercato estivo. Anche in questo caso, c’è da vincere la resistenza del club parigino.