Corriere dello Sport Stadio (Firenze)
Mancio twitta «Liti interne? Invenzioni»
- La sconfitta ha lasciato degli strascichi e a Doha, quando il gruppo sarà al completo, qualcosa da chiarire ci sarà. Perché un’Inter abituata a vincere, contro la Lazio ha perso male e gli episodi hanno contribuito ad acuire nello spogliatoio un diverso modo di intendere... la squadra esistente tra l’anima balcanica del gruppo e quella latino-americana. A questo vanno aggiunte le difficoltà a coesistere che hanno Icardi, il capitano e leader dei sudamericani, e Jovetic, insieme ad Handanovic uomo simbolo degli slavi. Il quadro che ne viene fuori è quello di un dopo Inter-Lazio agitato con Mancini che ha alzato la voce prima nell’intervallo e poi al termine del match quando è entrato nello spogliatoio e ha trovato i suoi uomini che urlavano. Le due anime nerazzurre si confrontavano sugli episodi chiave, su tutti l’espulsione di Melo, con il diretto interessato che era già stato rimproverato in campo da Icardi e che, dopo un’ammissione di responsabilità pre doccia, ha rinviato l’approfondimento sull’accaduto di qualche giorno perché ancora su di giri.
TUTTI ZITTI. Il Mancio aveva strigliato la squadra già all’intervallo quando aveva ripreso Jovetic per movimenti che faceva. Gli ha fatto capire, con toni decisi, che doveva attaccare la profondità per allungare gli avversari e che venendo sempre incontro era prevedibile, che accentrava troppo la manovra. Jo-Jo lo ha deluso anche nella ripresa e il tecnico lo ha sostituito. L’allenatore, dopo aver zittito tutti al suo ingresso nello stanzone, ha rimarcato gli errori del montenegrino che non ha gradito. Ne è nato un battibecco e Guarin, vice capitano ed esponente di punta dell’anima sudamericana, si è schierato dalla parte di Mancini. Ljajic, amareggiato nel pre gara per non essere tra i titolari, e Brozovic hanno invece cercato di calmare Stevan. Ieri sera la società con un comunicato e Mancini su Twitter hanno gettato acqua sul fuoco: «Abbiamo perso solo una partita... Non serve fantasticare su presunte e infondate divisioni o liti nel nostro gruppo! I ragazzi fino ad oggi sono stati grandi, siamo ancora primi», ha scritto il tecnico. Due anime diverse c’erano anche nell’Inter del Triplete, ma a Doha qualcosa da chiarire c’è.