Non sono bastate le ultime vittorie Il patron rossonero è sembrato molto seccato e cupo

l’altra sera in un ristorante di Desio. «Non ho idea di quando torneremo a vincere», ha ammesso.

CHISSÀ QUANDO... Nel corso dell’appuntamento ufficiale, l’ex-premier si è limitato ad affrontare tematiche politiche, senza fare alcun accenno al Milan. Una volta concluso il suo discorso, invece, Berlusconi si è accomodato in una sala riservata, che poi tanto riservata non era, visto che è cominciato un discreto viavai di persone. Ed è stato a quel punto che qualcuno ne ha approfittato per rivolgergli un paio di domande. Così, anche il Diavolo è finito tra gli argomenti,

CERCI E ZAPATA. Ma non è finita così. Perché del marasma e della calca che si sono venuti a creare ha fatto capolino pure qualche tifoso, compreso un bambino, che candidamente ha chiesto: «Ma c’era davvero bisogno di Boateng». E pronta, quanto evidentemente schietta, è stata la replica del patron rossonero: «Preferisci Cerci?». Con tanti saluti, quindi, all’exgranata, che rischia di aver già concluso il suo momento di gloria. A fine stagione terminerà il suo prestito dall’Atletico Madrid. Ma già a gennaio potrebbe fare le valigie, qualora l’interesse del Bologna (o di qualche altra squadra) si dovesse fare più concreto. Tanto per gradire, Berlusconi ne ha avute anche per Zapata. «Ma perché deve giocare?», gli ha chiesto un tifoso. «Non dovete chiedere a me», è stata la sua risposta, con sottinteso invito a rivolgersi a Mihajlovic. Quest’ultimo, però, ha proposito di Zapata la sua scelta l’ha già fatta, visto che in campionato

«Sono sempre innamorato, visti i soldi investiti... Ma non so quando si tornerà a vincere»