Corriere dello Sport Stadio (Firenze)
Rossi può partire ma prima ci vuole il suo erede: Papu Gomez
FIRENZE - Giuseppe Rossi può partire, ma prima di avallare l'operazione (prestito secco per sei mesi) la Fiorentina vuole avere in mano l'alternativa da offrire a Paulo Sousa. Sono almeno due le condizioni che devono verificarsi: 1) che la squadra interessata manifesti la sua intenzione garantendo al giocatore una maglia da titolare e il pagamento degli emolumenti; 2) che la dirigenza viola, nel frattempo, sia riuscita ad assicurarsi il suo erede, anche temporaneo. L'agente del calciatore, intanto, Andrea Pastorello, ha detto: «La situazione di Giuseppe è la stessa di qualche tempo fa, dopo le riflessioni fatte con la società sul fatto che il ragazzo giocava poco. Il suo futuro è ancora tutto da decidere: ci risentiremo, con la società, i primi giorni di gennaio ma non abbiamo incontri in programma». Uno dei candidati su cui si è soffermata l'attenzione, è Papu Gomez dell'Atalanta, "vecchio" pallino dei dirigenti viola. In questo caso, Rebic, attaccante croato seguito anche dal Bologna, potrebbe diventare una pedina di scambio da non sottovalutare. La priorità, però, è da ricercarsi nel difensore. E' il primo rinforzo che dovrà essere consegnato al tecnico portoghese in tempi rapidissimi, alla riapertura del mercato. Non si potranno aspettare le... offerte last-minute: per evitare le "sòle" a cui ha fatto riferimento Andrea Della Valle e per allungare subito la coperta di un reparto in cui i giocatori, in questi primi quattro mesi della stagione, hanno stretto i denti cancellando la fatica in ogni modo. Lisandro Lopez del Benfica è il preferito. In Portogallo sono convinti che la prima offerta fatta dalla Fiorentina - 8 milioni più Gilberto - sia stata rifiutata. Non vorrebbero privarsi del giocatore adesso, specie dopo l'infortunio di Luisao e comunque non intendono abbassare il prezzo da contropartite tecniche. Sulle tracce dello spagnolo con contratto in scadenza nel 2017 c'è il Siviglia pronto a sborsare una pioggia di milioni. In uscita, c'è da trovare una soluzione per Mario Suarez, centrocampista spagnolo che fin qui ha deluso. Anche in questo caso, però, si dovrà prima trovarne l'erede. Si continua a monitorare la situazione di Widmer dell'Udinese, nonostante il muro che i dirigenti friulani stanno provando ad ergere a sua difesa. Se non prolungherà il suo contratto, però, lo svizzero, dal primo febbraio potrà trovare una nuova squadra da solo, a parametro zero.