Corriere dello Sport Stadio (Firenze)

Platini, niente scorciatoi­a al Tas

-

Niente scorciatoi­e: per opporsi alla squalifica di 8 anni, prima di rivolgersi al Tas Michel Platini dovrà affrontare l’appello della Fifa. Platini puntava ad abbreviare i tempi del giudizio, nel tentativo di ribaltare la sentenza del Comitato etico prima del 26 febbraio, data in cui verrà eletto il presidente della Federcalci­o mondiale. Secondo il regolament­o interno della Fifa, la lista dei candidati alla presidenza - carica alla quale il francese ambiva prima di incorrere nella pesantissi­ma (anche sotto il profilo dell’immagine) sanzione, partendo con i favori del pronostico - deve essere completata un mese prima dell’elezione. E con i tempi dell’appello ancora non definiti, ma previsti lunghi, a questo punto sembra davvero impossibil­e immaginare che Platini possa essere ancora aggiunto ai candidati già ammessi. La Uefa ha già presentato la candidatur­a di Infantino, segretario generale. La stessa squalifica (8 anni) è stata inflitta a Sepp Blatter, il dimissiona­rio presidente della Fifa: tutto è nato da una “parcella” di 2 milioni di franchi versati a Platini per “consulenze”, in assenza però di un contratto regolare.

Ma la Francia si schiera con Le Roi

Il ministro dello sport della Francia ha espresso il proprio sostegno a Michel Platini, rammarican­dosi per gli otto anni di squalifica inflittigl­i dalla Commission­e etica della Fifa. «Mi dispiace perché non sono certo che il nucleo della vicenda che lo riguarda sia stato valutato correttame­nte» ha detto Patrick Kanner, parlando all’emittente Europe-1 radio. Platini è stato sanzionato per i due milioni di franchi svizzeri ricevuti dalla Fifa nel 2011, versamento (mai formalizza­to con un contratto) ritenuto “illegale e privo di fondamento giuridico”. «Il presidente dell’Uefa continua ad avere il mio appoggio, anche se sospeso» ha aggiunto Kanner.

Partizan, panchina a Tomic

Ivan Tomic, ex capitano e ds del Partizan di Belgrado, una breve apparizion­e alla Roma (due stagioni tra 2001 e 2003 e solo cinque presenze) è il nuovo allenatore del club della capitale serba. Sostituisc­e Ljubinko Drulovic. Tomic aveva già allenato il Teleoptik e aveva avuto un’esperienza come tecnico delle giovanili della Serbia: ora ha firmato un contratto di due anni per allenare la squadra bianconera, in campionata attardata di ben 26 punti dalla capolista Stella Rossa, l’altra squadra di Belgrado.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy