Corriere dello Sport Stadio (Firenze)

Rimonta Ternana: la magia di Falletti evita la sconfitta

- Di Massimo Boccucci

TERNANA-LANCIANO

1-1

ARBITRO: Ros di Pordenone 6,5 Guardaline­e: Colella e Rocca. Quarto uomo: D'Apice. MARCATORI: 5' st Rigione (L), 26' st Falletti (T). ESPULSI: 48' st Furlan (T) per doppia ammonizion­e. AMMONITI: Bacinovic (L), Avenatti (T), Padovan (L), Paghera (L), Aquilanti (L) per gioco falloso, Pucino (L) per comportame­nto non regolament­are. NOTE: spettatori paganti 1.279 per un incasso di 13.909,60 euro; abbonati 1.729 per un rateo di 9.659,68 euro. Angoli: 4-0 per il Lanciano. Rec.: 1' pt; 3' st. Il primo pareggio di Breda, dopo 7 vittorie e 7 sconfitte, è tutta salute per la Ternana dopo aver rischiato l'osso del collo contro il Lanciano. Falletti è per gli umbri ancora una volta provvidenz­iale: l'uruguaiano controlla in area di petto e col destro all'incrocio da centravant­i autentico sale a quota 6 reti. Il gran colpo annulla il vantaggio degli abruzzesi che, sognando il blitz (l'ultimo proprio a Terni il 13 dicembre 2014) dopo la pausa erano passati con Rigione pescato a centroarea dalla punizione lunga dalla sinistra di Mammarella.

PARTITA BLOCCATA. Funziona l'assetto di D'Aversa che infoltisce il centrocamp­o e imbriglia i rossoverdi, partendo con Bacinovic davanti la difesa per bloccare Falletti al tiro da fuori a lato dopo pochi minuti. Il giropalla degli abruzzesi finisce per diventare una ragnatela nella quale si perdono gli umbri che dopo la mezzora si prendono i primi fischi dagli spalti. Il pericolo viene dai frentani con Marilungo che al 26', sul cross di Paghera dalla destra, va alla conclusion­e al volo con Mazzoni bravo a respingere. L'unico rossoverde a cercare qualche sgroppata è Zanon sulla destra, mentre l'unica conclusion­e è di Furlan dalla distanza prima del riposo con parata facile di Casadei. DOPPIO LAMPO. Decide di intervenir­e Breda per spezzare la monotonia: al rientro sposta subito Ceravolo centravant­i con Avenatti alle spalle e Falletti esterno sinistro. Ma il Lanciano non si scompone per niente, anzi si rende dapprima pericoloso con Paghera che di testa mette fuori di poco e poi sblocca il risultato. Gli innesti, cambiando gli interpreti senza alterare l'assetto tattico, producono nella Ternana solo il pezzo di bravura di Falletti. Gli abruzzesi sanno pungere con Padovan (25'), Piccolo (28') e Di Cecco (43') portandosi oltre al punto anche parecchi rimpianti.

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