Dubbi sul modulo ma torna Di Gennaro

Allenatore:Rastelli. Adisp.:1Cragno,15Krajnc,2Benedetti, 3 Barreca, 19 Pisacane, 20 Tello, 27 Deiola, 28 Cerri, 32 Giannetti.Indisponibili: Dessena, Capuano. Squalificati: JoaoPedro,Farias.Diffidati:Tello,Dessena.Ultime-Ilcambiodelmoduloèun’opzione,maRastellisembraorientato al 4-3-1-2 con Barella

trequartista. Si è riservato di decidere sugli ultimi due o tre dubbi solo dopo la notte che, si spera, dovrebbe avergli portato consiglio. Ma alla fine il nodo principale di Massimo Rastelli riguarda il modulo da utilizzare per la sfida alla Salernitana. Normale che si parta dal più collaudato 4-3-1-2 con uno tra Barella e Di Gennaro in campo per sostituire nel ruolo di trequartista i due squalificati Joao Pedro e Farias, ma ci sono anche altre soluzioni.

LE OPZIONI. La prima alternativa è il 4-4-2 che l'allenatore degli isolani ha utilizzato in due occasioni a metà girone di andata. Con due esterni a proteggere i due mediani, la squadra sarebbe molto equilibrata ma potrebbe avere qualche difficoltà a innescare le due punte. Che saranno Melchiorri e Giannetti, non ci sono discussioni visto che lo stesso tecnico ha posto loro come i due punti fermi della compagine sarda. Il resto è ancora da decidere. Non è da escludere che possa anche puntare a una sorta di Albero di Natale con il Cagliari che, uguale alle ultime apparizioniindifesaeacentrocampo, giocherebbe con due attaccanti mascherati da trequartisti, a supporto della punta centrale. Giannetti e Sau a ridosso di Melchiorri rappresentano, infatti, una buona alternativa che garantirebbe sia equilibrio alla squadra che pericolosità al reparto avanzato, grazie alla verve e alla qualità dei tre giocatori. Da escludere, invece, il 4-3-3, modulo che non piace all'allenatore di Torre del Greco.

DECISIONE. Non resta che prendere una decisione e non sarà affatto facile. Si tratta di stabilire quale schieramento può essere più adatto a mettere in difficoltà la Salernitana e soprattutto a quali uomini affidarsi. E tra un pensiero e l'altro, dal cilindro di Rastelli è venuto fuori anche un 3-5-2 che è nelle corde della formazione isolana. Il tecnico, infatti, con tre difensori centrali che si contendono le due maglie di solito disponibili, potrebbe decidere di schierarli tutti con una difesa nuova davanti a Storari. I due terzini verrebbero avanzati sulla linea mediana per creare densità e dare una mano anche al reparto offensivo. Le alternative non mancano, ma l'ultima parola spetta al tecnico.

AVELLINO-VIRTUS ENTELLA 2-0

AVELLINO (4-3-1-2): Frattali 6; Nitriansky 6 Jidayi 7 Chiosa 6,5 Nica 5,5 (36’ pt Giron 6); D’Angelo 6,5 Arini 6,5 Gavazzi 6,5 (34’ st Ligi sv); Bastien 6 (25’ st Rea 6); Trotta 7 Castaldo 7,5. A disp.: Offredi, Mokulu, Zito, Petricciuolo, Insigne, Napol. All.: Tesser 7. Falli commessi: 19. Fuorigioco fatti: 1. VIRTUS ENTELLA (4-3-1-2): Iacobucci 7; Iacoponi 6 Ceccarelli 5,5 Pellizzer 5,5 Keita 6; Sestu 6 Jadid 5,5 (14’ st Palermo 6) Troiano 6; Costa Ferreira 5,5 (35’ st Masucci sv); Cutolo 5,5 (25’ st Petkovic 6) Caputo 6. A disp.: Paroni, Volpe, Gerli, Zanon, Sforzini, Pellizzari. All.: Aglietti 5,5. Falli commessi: 16. Fuorigioco fatti: 0 ARBITRO: Sacchi di Macerata 5,5. Guardalinee: D’Apice e Cangiano. Quarto uomo: Strippoli. MARCATORI: 4’ pt Trotta, 41’ st Castaldo. AMMONITI: Keita (E), Gavazzi (A), Arini (A) per gioco falloso, Costa Ferreira (E) per proteste. NOTE - Spettatori presenti sugli spalti 5500 circa (incasso non comunicato. Angoli: 6-6. Rec.: pt 2’; st 4’.

AVELLINO - Avellino implacabile nell’anticipo della 20ª giornata d’andata. Il tandem offensivo Trotta-Castaldo si sbarazza anche dell’Entella griffando il quarto successo consecutivo di Tesser, balzato così in piena zona play off.