Corriere dello Sport Stadio (Firenze)
PARTE IL BOLOGNA Calleri, rush finale Niente Gabbiadini
Il Napoli non lo cede nemmeno per 20 milioni di euro
Un nome importante porterà il nuovo anno: quello di Jonathan Calleri, l'attaccante che il Bologna sta cercando per rafforzare il reparto. Ancora lui. Sempre lui, l'argentino Calleri. E' questione di giorni, poi l'Inter chiuderà l'affare con il giocare del Boca. Un colpo da 14 milioni di euro, un colpo che garantirà al club nerazzurro un calciatore di sicuro talento per il futuro. Problema: per lui in squadra non c'è posto. Anzi, meglio. Calleri, sudamericano senza doppio passaporto, dovrà necessariamente essere parcheggiato da qualche parte in attesa che si liberi una casella alla voce extracomunitario. Ed è ecco allora il Bologna, la società ideale con cui l'Inter ha già parlato. Il responsabile dell'area tecnica, Pantaleo Corvino, lavora all'affare da tempo. Le possibilità che si chiuda positivamente sono più che alte. L'argentino resterebbe a Bologna sei mesi, il tempo sufficiente per chiudere il discorso salvezza (e lui darebbe una mano) e mettere l'Inter nelle condizioni di capire se Calleri è già uno pronto per la Serie A oppure no. E' soprattutto l'asse Bologna-Inter a tenere banco in queste ore. I rapporti il club sono ottimi e non è detto che in futuro questo legame possa giovare a entrambe le società (oltre alla questione Calleri). Se però l'affare dovesse saltare, il Bologna ha già pensato all'alternativa Marco Borriello. A quel punto i tempi sarebbero più lunghi, soltanto a fine mercato si chiuderebbe il discorso che riguarda l'attaccante.
IN DIFESA. Difficile, invece, che possa chiudersi con un sì il passaggio di Andrea Ranocchia in rossoblù alle attuali condizioni. Attenzione. Le possibilità non mancano. Questo è vero. Ma al momento l'Inter vuole monetizzare, venderebbe il giocatore a più di 10 milioni di euro. Questo è già un primo ostacolo. E poi c'è la questione dell'ingaggio. Ranocchia prende 4 milioni a stagione (2 netti), alto anche per il club di Joey Saputo. Perché si possano aprire spiragli è necessario che l'Inter continui a pagare lo stipendio al giocatore, o almeno una parte considerevole. Ma certo è che si aspetta di capire l'evoluzione di questo affare, e non è detto che nelle prossime ore si sblocchi qualcosa. A quel punto, se Ranocchia dovesse arrivare in rossoblù, è probabile che uno dei centrali finisca sul mercato mentre Rossettini resterebbe a fare il terzino destro fino al termine della stagione. Si cerca invece un esterno alto e il nome di Alessio Cerci è sempre in pole. Il Milan però sta pensando di non privarsene nonostante l'abbondanza in avanti, e così il Bologna dovrà attendere ancora qualche giorno per capire gli sviluppi.
ALTRI AFFARI. Intanto spunta Bryan Cristante, classe 1995, ex Milan, centrocampista del Benfica. Il Bologna ci sta pensando, ma non è al momento una delle priorità di Corvino. Capitolo Pepito Rossi. Già chiuso. Lo stesso Corvino ha smentito l'interessamento da parte del Bologna. Capitolo Gaston Ramirez. Complesso, al momento non ha spunti per essere portato avanti. Il motivo riguarda la condizione fisica del giocatore. E' stato chiesto al procuratore di Ramirez di effettuare una visita approfondita all'Isokinetic fin dallo scorso giugno, ma per ora la rispostata è stata no. Di più. Il giocatore è anche extracomunitario e il Bologna vuole impiegare quel posto prima dell’esito dell’operazione Calleri. Questa è l'idea. E dunque. Ramirez in rossoblù è solo un’ipotesi teorica. Impossibile, invece, che venga a Bologna Manolo Gabbiadini - che il giorno di Natale era a vedere la Fortitudo -, non adesso, non quest'inverno. E' arrivata un'offerta dall'Inghilterra per Gabbiadini, 20 milioni, e il Napoli ha detto no. Il giocatore non è in vendita. E poi per il Bologna il prezzo è davvero troppo alto, non ci sono le condizioni perché si aprano spiragli. Per il centrocampo c'è la possibilità che Antonio Nocerino lasci il Milan. Il Bologna ci sta pensando, anche se in mezzo la squadra è coperta anche per i rincalzi.
E l’Inter per Ranocchia ne vuole dieci. Ma in questo caso ci sono altre formule possibili
Anche Cerci ha un problema legato all’ingaggio Centrocampo: c’è un’idea Cristante