Corriere dello Sport Stadio (Firenze)
Di Francesco, che numeri E c’è un ritorno su Sensi
Dai 14 punti dopo 16 gare del 2013-’14 fino ai 27 di oggi
Felici e contenti al Sassuolo perché così tanti punti, durante le feste natalizie, non li avevano mai avuti; aggiungendo l'orgoglio del Mapei Stadium imbattuto (quattro vittorie e tre pareggi) come il San Paolo. Di Francesco si gode una crescita straordinaria nelle tre stagioni di Serie A davanti al settimo posto con 27 punti e la partita in casa col Torino da recuperare. Si esaltano i neroverdi nel mettere a confronto le statistiche del triennio d'oro, dai 14 punti in 16 giornate nella prima stagione di A del 20132014 ai 20 dello scorso campionato. Segno evidente della maturazione e programmazione. Domani alla ripresa degli allenamenti allo stadio Ricci si guarderà più alle prospettive che al passato, partendo dal recupero del capitano Magnanelli costretto a star fuori per infortunio e non rischiato nell'ultima trasferta di Verona.
ASSALTO A SENSI. Ma si guarda anche al mercato. E' stato il primo il Sassuolo a chiedere di Stefano Sensi, il centrocampista classe 1995 del Cesena che al suo primo anno di Serie B è già diventato un uomo mercato. Quotazione 8-10 milioni. C'ha messo gli occhi sopra il Milan e s'è fatto avanti anche il Palermo. Il ds romagnolo Rino Foschi vorrebbe cederlo a gennaio, monetizzando subito, e trattenerlo fino a giugno. Carnevali e Angelozzi sono tornati alla carica. C'è una sola carta che il club neroverde può giocare ed è quella di Floccari, che il Cesena corteggia dall'estate scorsa, anche se Di Francesco vorrebbe non privarsene dopo gli ultimi gol. Se Sensi si muoverà solo a giugno resta comunque il Sassuolo la prima soluzione ricordando anche la trattativa che ha portato Defrel. L'attacco L'imperativo è non sbagliare nulla. Perché anche una virgola, oggi, potrebbe costar cara al Carpi. La rincorsa salvezza non è mai stata catalogata alla voce delle cose semplici da mettere in pratica, ma con la riapertura del mercato alle porte in casa biancorossa si cominciano a delineare nuovi scenari e obiettivi. Tra voci di possibili ritorni e profili graditi a Castori, che prima della sosta di Natale ha avuto modo di scambiare più di un'impressione col patron Stefano Bonacini. «Per noi non esistono margini di errore - ha spiegato Bonacini nei giorni scorsi e emiliano resta sotto il tiro delle attenzioni. Le offerte per Floccari ci sono, così come c'è pure l'interesse per Floro Flores che adesso, dopo un avvio di stagione scoppiettante, sta facendo soprattutto panchina. Con Genoa e Udinese, che lo conoscono bene per i trascorsi, hanno sondato il terreno anche Chievo e Frosinone. Carnevali più volte ha sottolineato che il Sassuolo non vorrebbe toccare niente, specie in uscita, e semmai pianificare qualche operazione non per l'immediato. Oggi non c'è la situazione del primo anno di A quando a gennaio arrivarono 13 giocatori e la salvezza venne costruita con quella rivoluzione. Nella tradizione del Sassuolo ci sono stati a gennaio dei semplici ritocchi, ricordando quelli sostanziosi in Serie B di Missiroli, Gazzola e Troianiello che hanno ripagato ampiamente.