Corriere dello Sport Stadio (Firenze)
Lucchesi: E’ un Pisa ambizioso, pronto a rinforzarsi
«Il primo obiettivo è recuperare in pieno i giocatori in organico, ma siamo anche vicini ad acquistare un portiere...»
La giornata di oggi è una di quelle cruciali per il futuro nerazzurro sotto un duplice aspetto. Primo: l'assemblea dei soci è chiamata ad approvare il bilancio 2014-2015 (non ci dovrebbero essere sorprese al riguardo) con Lucchesi a presiederla per l'ultima volta. Nei primi giorni di gennaio, infatti, è previsto l'insediamento del nuovo consiglio d'amministrazione e relativo presidente. A quel punto si scioglieranno tutti i dubbi relativi agli effettivi proprietari del Pisa con Lucchesi destinato a ricoprire esclusivamente il ruolo di direttore generale della nuova società. Secondo: Gattuso guiderà la ripresa della preparazione dopo cinque giorni di riposo e potrà valutare le condizioni degli infortunati di lungo corso: Di Tacchio e Lisuzzo. Terzo aspetto non meno importante: il mercato. «Verificheremo se ci sarà la possibilità di migliorare l'organico - ha detto Gattuso - in considerazione del fatto che qualche giocatore ha speso tanto in questa prima fase della stagione e quindi ci servono delle alternative. In questo momento, abbiamo un solo posto libero per completare la rosa di 24 giocatori prevista dalla Lega e quindi un elemento potremmo prenderlo subito. L'ideale sarebbe riuscire a fare operazioni mirate, ma per riuscirci si devono liberare dei posti. Il Pisa non ha risorse illimitate, quindi non possiamo permetterci passi falsi».
GLI OBIETTIVI. «Il nostro primo impegno - è Lucchesi a parlare - è di operare in maniera molto oculata per non rompere gli equilibri che si sono creati. Un'operazione è già in fase avanzata e riguarda un portiere, ma di più non dico perché fino al 3 gennaio non si potrà far niente. Come conseguenza uno dei nostri due portieri (Brunelli e Bacci, n.d.c.) sarà ceduto in prestito per avere la possibilità di giocare di più. L'ideale per ogni squadra è avere un portiere giovane e uno più esperto, noi avevamo due under. Toccherà poi a Gattuso scegliere chi mandare in campo. Per il resto daremo la possibilità a chi è stato meno impiegato di andare altrove per avere più chance di giocare, ma in questo momento, a mia precisa richiesta, nessuno della rosa attuale vuol lasciare il Pisa. Il nostro programma prevede innanzi tutto di recuperare in pieno i giocatori già in organico (il riferimento è a Di Tacchio e Lisuzzo, ma anche a Cani e Lupoli, n.d.c.), ma vorremmo accrescere le nostre ambizioni cercando di trovare un rinforzo per ogni reparto in modo da permettere a Gattuso di operare le scelte più oculate di partita in partita. Ho idee piuttosto chiare: nella fase discendente della stagione spero di ottenere cinque punti in più della prima parte del campionato, senza dimenticare che il bilancio a questo punto, è decisamente positivo tenendo anche conto del fatto che il Pisa ha iniziato la stagione un mese e mezzo più tardi rispetto alle altre squadre. Confido in un'ulteriore crescita di questi ragazzi».
Nei prossimi giorni insediamento del nuovo Cda dove sarà resa nota l’effettiva proprietà