Corriere dello Sport Stadio (Firenze)
Ranocchia in partenza, l’alternativa è Bruma
- La probabile partenza di Ranocchia mette l’Inter di fronte alla necessità di rimpiazzare il centrale umbro con un altro difensore. L’ex capitano non ha recitato un ruolo chiave finora ed è stato utilizzato appena 10 volte per un totale di 208'. Numeri alla mano, è tutt’altro che insostituibile, ma nonostante ciò quando il tecnico ha avuto bisogno di buttare nella mischia a partita in corso un elemento per affiancare Murillo e Miranda o per rimpiazzare uno dei due, ha spesso puntato su di lui. E siccome Vidic reduce da un lungo infortunio non è considerato adatto per concludere la stagione senza rischi, è facile immaginare che con Ranocchia lontano dalla Pinetina un innesto ci sarà.
OPZIONE BRUMA. Se l’Inter utilizzerà Ranocchia per “ricompensare” il Bologna del probabile... parcheggio dell’extracomunitario Calleri, le opzioni di Ausilio si ridurranno drasticamente e in questo caso, senza incassare neppure un euro dal prestito, il ds dovrebbe andare alla ricerca di un elemento da avere con la stessa formula (il prestito appunto) inserendo al massimo un diritto/obbligo di riscatto dopo 6/18 mesi. Operazione complicata e tempi che inevitabilmente si allungherebbero fino ai giorni finali del mercato alimentando l’insoddisfazione di Ranocchiachecercaunasquadra dove giocare il prima possibile per non perdere gli Europei. Se invece per il numero 23 nerazzurro arrivasse un’offerta più appetibile (non necessariamente un acquisto a titolo definitivo, ma anche un prestito con obbligo di riscatto), allora l’Inter potrebbe fare un pensierino a portare a Milano Jeffrey Bruma, centrale olandese ventiquattrenne del Psv Eindhoven. Il Siviglia da tempo interessato a Ranocchia per
rimpiazzare Andreolli, potrebbe dare una mano.
Il forte difensore del Psv è seguito dai nerazzurri, costa 8-10 milioni Nel mirino Dragovic
RIMPIANTOCHELSEA. Cresciuto nelle giovanili dei Blues, Bruma è stato scaricato con troppa fretta dalla società di Abramovich e, dopo un paio di prestiti tra Premier (Leicester) e Bundesliga (Amburgo), è stato acquistato per 3 milioni dal Psv dove si è imposto. Ausilio lo conosce da tempo e lo sta facendo seguire dal capo degli scout Mirabelli e dai suoi uomini, ma anche Mancini si è informato. La spesa necessaria per averlo si aggira sugli 8-10 milioni. Alternative? Dragovic delle Dinamo Kiev è sempre considerato un profilo interessante, ma costoso. Ad Ausilio piace anche Rugani, ma sa che la Juve non glielo darà mai.