Corriere dello Sport Stadio (Firenze)
Coman: Vorrei restare al Bayern
SCAMBIO. Ma Oscar non è l'unico giocatore segnato sul taccuino juventino. La cosa certa è che i campioni d'Italia sono alla caccia di un rinforzo per il centrocampo.Gündoganresta uno degli obiettivi, ma difficilmente il Borussia Dortmund se ne priverà a gennaio. Banega, invece, è scivolato un po’ in secondo piano, visto che ha già giocato la Champions League con il Siviglia e non sarebbe utilizzabile in Europa. Negli ultimi giorni è schizzato in pole position Joao Moutinho, in rotta di collisione con il tecnico Jardim e intenzionato a separarsi dal Monaco che, a sua volta, ha manifestato il suo interesse per Zaza. L'attaccante bianconero vuole giocare di più per non perdere Nazionale ed Europeo e il Principato sarebbe una soluzione più che gradita. Ma la Juve ha già cominciato a progettare anche le mosse per la prossima estate: ha messo le mani, infatti, sul centrocampista Rolando Mandragora, che gioca nel Pescara e nella nazionale Under 21 guidata da Di Biagio. Il suo cartellino appartiene al Genoa e la Juve ha staccato, nelle ultime ore, la concorrenza di Milan, Napoli e Psg per assicurarsi il mediano-regista, classe 1997, quindici presenze in serie B con il Pescara. BERLINO - A 19 anni sente di avere trovato già l'amore per tutta la vita. «Vorrei tanto restare qui il più a lungo possibile: spero che il Bayern mi riscatti». E' la letterina di Natale firmata da Kingsley Coman, pubblicata ieri sul "Kicker" a meno di due mesi dal viaggio a Torino contro la Juventus negli ottavi di Champions. Il francesino, in prestito ai campioni di Germania, ha già stregato i tifosi dell'Allianz Arena: 17 presenze e 4 reti. «Nella Juve avevo la sensazione di essere un giocatore su cui Allegri voleva puntare per il futuro. Il Bayern? Ho compreso subito che qui avrei potuto sfruttare meglio le mie qualità». Il prestito scade il 30 giugno 2017. Per acquistarlo a titolo definitivo, il Bayern dovrebbe sborsare 21 milioni. «Devo continuare a dimostrare che vale la pena spendere tutti quei soldi per il mio cartellino». L'arrivo annunciato di Ancelotti, che lo lanciò a 16 anni contro il Sochaux come il debuttante più giovane nella storia del Psg, lo riempie di gioia: «E' un allenatore che sa come si fa la Champions».