Tonelli: Faremo di tutto per lo Sporting Locri

Salvare lo Sporting Locri. E’ il leit-motiv che sta mobilitando il futsal italiano - ma non solo - dopo le minacce arrivate ai dirigenti della società calabrese che li hanno indotti ad annunciare il ritiro della squadra dal girone B della Serie A Elite femminile. Fabrizio Tonelli, il presidente della Divisione Calcio a cinque, lo aveva detto a chiare lettere, dopo le testimonianze di solidarietà arrivate da tutto il mondo dello sport, con in testa i presidenti di Coni e Federcalcio, Malagò e Tavecchio. «Siamo a disposizione per ogni iniziativa che permetta la prosecuzione dell’attività». Dopo l’eco mediatica, sono arrivate le prime iniziative. Il sindaco di Gerace (Reggio Calabria) ha proposto un’assemblea urgente dei sindaci della Locride: obiettivo di Giuseppe Varacalli è valutare le soluzioni possibili per consentire allo Sporting Locri di proseguire l’attività. C’è anche l’ipotesi di una gestione della società, che il presidente Ferdinando Armeni ha dichiarato di essere disposto a cedere a gratuitamente. Linea in sintonia con quella del Coordinamento nazionale antimafia Riferimenti, che in una nota ufficiale ha informato di valutare «la possibilità di rilevare la società dopo le minacce». Riferimenti, associazione noprofit, non dispone di fondi e ha girato un appello agli imprenditori della zona, dai quali sono già arrivate importanti adesioni.

I carabinieri del Gruppo di Locri hanno intanto redatto un’informativa di reato ora al vaglio del pm di turno della Procura della Repubblica: sarà il magistrato a valutare se aprire un’inchiesta sulla vicenda per accertare i fatti e valutarne l’eventuale rilevanza penale, individuando responsabilità. L’obiettivo è avere lo Sporting Locri in campo domenica 10 gennaio per sfidare la Lazio femminile. Stasera, nella sfida di Serie A in diretta su Raisport, Latina e Kaos Futsal entreranno in campo con uno striscione con la scritta #iostoconlosportinglocri, per sostenere le iniziative a favore della squadra.