Corriere dello Sport Stadio (Firenze)
Gut fa poker in gigante Brignone quinta e delusa
Lara Gut mette la quarta. Tante sono le vittorie ottenute in stagione dalla bionda ventiquattrenne svizzera, che trova a Lienz il secondo acuto in gigante dopo quello del mese scorso ad Aspen e allunga nella classifica di Coppa del Mondo, approfittando dell'uscita nella prima manche di Lindsey Vonn. Stessa sorte è toccata nella seconda alla sorprendente slovena Ana Drev, in testa a metà gara ma poi tradita dalla tracciatura del suo allenatore così da lasciare la vittoria alla bella ticinese e gli altri due gradini del podio a una ritrovata Tina Weirather e alla tedesca Viktoria Rebensburg.
Soltanto quinta Federica Brignone, costretta a letto nei giorni scorsi dall'influenza, che paga soprattutto qualche errore di troppo nella prima manche: «Accetto il risultato della pista, ma puntavo a un risultato migliore perché quest'anno sento di essere molto competitiva». Positiva, invece, nel complesso la prova della squadra italiana guidata da Gianluca Rulfi, con altre tre azzurre nella Top Ten: la romana Francesca Marsaglia (7ª) e le sorelle valtellinesi Irene (9ª) ed Elena Curtoni (10ª), che ha realizzato anche il miglior parziale nella seconda manche, risalendo dalla 27ª posizione.
OGGI SLALOM. Oggi Lienz ospita lo slalom, ancora a caccia di una padrona dopo l'infortunio di Mikaela Shiffrin ad Are. Nel frattempo, ieri la Fis ha deciso di recuperare ad Altenmarkt Zauchensee, sempre in Austria, le gare di St. Anton cancellate per assenza di neve: il 9 gennaio si disputerà una discesa anomala in due manche, il 10 il superG. Sorride anche Santa Caterina Valfurva che, dopo la cancellazione della due giorni di Zagabria, il 5 ed il 6 gennaio sarà teatro dello slalom femminile e di quello maschile.
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