«Psg, rivincita in Champions»

INVIATO A DOHA - Roberto Mancini non affonda il colpo sul mercato. Le sue richieste le aveva già fatte in mattinata a Thohir e così di fronte ai giornalisti ha preferito tenere il basso profilo: «Siamo a dicembre - ha sottolineato e per parlare di mercato è ancora presto. Al momento abbiamo previsto solo qualche uscita dei giovani che sono stati meno impiegati come Gnoukouri e Dimarco. Strano che non mi venga comprato nessuno? Non è strano (sorride, ndr), ma tutto dipende da quello che succederà». La porta resta dunque aperta. I giornalisti francesi lo hanno stuzzicato su Van der Wiel e su Lavezzi. «Sono due giocatori del Psg e con Blanc non abbiamo parlato di Lavezzi. La mia era solo una battuta. Il Pocho verrà a Milano? Intanto è salito sul pullman del Psg» ha detto giocando... in difesa.

TESTA ALL’EMPOLI. Il Psg è partito ieri sera, mentre l’Inter si fermerà a Doha fino a sabato quando disputerà l’ultima seduta (in mattinata) prima di rientrare in Italia. Oggi la squadra lavorerà al mattino, poi sono in programma un brindisi di auguri nell’hotelritiro e il rompete le righe. Molti dei calciatori sono stati raggiunti dai familiari. Da domani pomeriggio tutti nuovamente concentrati sul match con l’Empoli: «L’importante è che nessuno si sia fatto male perché queste partite servono soprattutto per mettere minuti nelle gambe e per ritrovare il ritmo campionato. Giocavamo contro una grande avversaria, una delle 5-6 formazioni più forti d’Europa. Il gap tra queste squadre e noi è evidente, ma la prossima stagione, se giocheremo come speriamo la Champions League, mi auguro di far bene». Eccoci al match contro gli azzurri di Giampaolo: «Sarà una sfida difficile perché loro stanno benissimo. Sono convinto che a Empoli ci presenteremo in buone condizioni e che la stanchezza per il viaggio a Doha sarà sparita. Lo scudetto? Se saremo bravi a restare nella stessa posizione di classifica fino alle ultime tre partite, proveremo a vincerlo, ma non dobbiamo dimenticarci che ad agosto il nostro obiettivo era tornare in Champions».

FIDUCIA THOHIR. Il presidente invece ha parlato a BeIN Sports. «Credo in questa squadra e in questo allenatore e sono soddisfatto di quello che stiamo facendo in campionato. L'Inter sta crescendo tantissimo, sul campo e fuori dal campo, ma dobbiamo continuare a lavorare duramente».

«Il gap fra noi e loro è evidente ma l’anno prossimo in Europa spero di poter far bene»