Corriere dello Sport Stadio (Firenze)

Rientra Matos Lisandro Lopez primo obiettivo

- Di Francesca Bandinelli

FIRENZE - L'obiettivo è sempre lui, Lisandro Lopez. L'accordo col giocatore c'è già da tempo, da quando il Benfica, in avvio di stagione, lo aveva messo in un angolo perché Luisao, dicevano, con i suoi 34 anni di esperienza dava sicurament­e più garanzie. Avrebbe dovuto resistere meno di sei mesi, per poi volare a Firenze. Pure il club portoghese si era convinto dell'opportunit­à dell'operazione. Il crac al braccio sinistro nel corso del derby contro lo Sporting, l'operazione e i due mesi di stop del brasiliano hanno rovesciato prospettiv­e e punti di vista. Lisandro sa bene che il rischio di essere rimesso da parte a vantaggio del capitano è più che concreto, e Rui Costa, l'uomo mercato del Benfica, deve riuscire a trovare la via di fuga migliore. I viola, dal canto loro, il muro dei portoghesi sembrano essere in grado di sgretolarl­o. E' Lisandro Lopez l'obiettivo e sono pronti a rilanciare, pur mantenendo­si all'interno dei propri parametri.

MATOS DI RITORNO. Intanto, a Firenze può tornare Ryder Matos. Il brasiliano cresciuto nelle giovanili viola e in prestito al Carpi ha dimostrato in questi mesi di Serie A di aver fatto un primo salto di qualità: 15 presenze in campionato, 1195 minuti giocati, e due gol a cui si sommano le tre reti nelle altrettant­e partite di Coppa Italia giocate. Potrebbe essere lui l'ala di cui ha bisogno la Fiorentina, specie se l'Atalanta dovesse continuare a fare muro su Papu Gomez. La pianticell­a che Pantaleo Corvino aveva fatto sbocciare in riva all'Arno ha messo radici profonde nel calcio che conta e, con sei mesi d'anticipo, può davvero tornare a vestire la maglia viola. A Bergamo, nella speranza magari di sbloccare l'affare Grassi, centrocamp­ista di 20 anni cresciuto nel settore giovanile nerazzurro, potrebbe finire Ante Rebic, croato che ha bisogno più che mai di continuità.

Si segue Ocampos: la richiesta è di 12 milioni (ma si lavora sul prestito) El Haddadi ok

OCAMPOS, NO IN COPPA. All'estero, invece, si continua a seguire con interesse la questione legata a Lucas Ocampos, argentino pure lui di proprietà dell'Olympique Marsiglia. Era già stato ad un passo dalla Fiorentina lo scorso gennaio, quando poi a Firenze arrivò Salah, e i dirigenti viola lo stanno continuand­o a monitorare. L'unico neo riguarda la sua partecipaz­ione in Europa League con il club francese: sarebbe insomma un investimen­to per il campionato, ma non certo per rafforzare la squadra in vista già della gara col Tottenham del prossimo febbraio. La richiesta è stata di 12 milioni e il rischio è quello di ficcarsi dentro ad una sanguinosa asta economica. Diverso sarebbe in caso di prestito, con diritto di riscatto già prefissato: in Francia sono convinti che alla fine questa potrebbe essere la strada giusta ed i viola certo non si tirerebber­o indietro. Dalla Spagna, intanto, si registrano rumors su Munir El Haddadi e Sandro Ramirez, entrambi attaccanti classe '95 di proprietà del Barcellona. I viola li starebbero monitorand­o.

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