Corriere dello Sport Stadio (Firenze)
PEROTTI La Roma ora stringe
A Trigoria sono sicuri che il Milan non potrà inserirsi nell’affare. Si attende il sì di Preziosi
E’ diventata una corsa indirizzata in un senso unico: Perotti o Perotti. Non ci sono altre soluzioni, la Roma è concentrata sul principale obiettivo di questa campagna trasferimenti: il sostituto di Iturbe. E nella gara a eliminazione dei nomi, grazie al rapporto qualità-prezzo, la decisione è stata presa. Non è fatta, restano degli incastri da finalizzare, ma le premesse sono ottime.
Il patron del Genoa ritornerà in Italia dalle vacanze nei prossimi giorni Ma c’è ottimismo
spulsione rimediata contro il Bologna. Il procuratore lo accompagnerà. E chissà che non sia l’occasione per firmare con Sabatini il contratto che dovrebbe legare Perotti alla Roma.
RETROSCENA. La Roma si è lanciata con tutto il suo impegno con Perotti quando si è resa conto che l’altro nome interessante, il francese Defrel che era stato cercato per primo, sarebbe stato difficile da raggiungere. Il Sassuolo è stato molto deciso sul suo attaccante: a gennaio non si muove, non abbiamo bisogno di soldi. Da qui il convinto cambio di rotta di Sabatini.
UMORI. Perotti intanto si allena come niente fosse nel centro sportivo di Pegli. Insilenzio. Se gli verrà cancellata integralmente la squalifica, potrà giocare il derby di martedì contro il Genoa. E di conseguenza la Roma avrebbe interesse ad accelerarne l’acquisto, per averlo a disposizione già sabato 9 contro il Milan. Altrimenti l’operazione potrebbe essere gestita con più calma.
IPOTESI. Nelle idee di Rudi Garcia, Perotti sarebbe il complemento ideale per l’attacco. Essendo rapido, creativo e abile nel saltare l’uomo, ma molto disponibile nei fraseggi con i compagni e quindi un ottimo partner potenziale per Dzeko, sfrutterebbe caratteristiche diverse dai solisti Gervinho e Salah, più forti nell’uno contro uno ma meno inquadrabili in uno schema.