Corriere dello Sport Stadio (Firenze)
Barça frena e l’Atletico fa il sorpasso
Luis Enrique bloccato nel derby Il Cholo si prende il primo posto
LEICESTER (4-4-2): Schmeichel; Simpson (29’st De Laet), Morgan, Huth, Fuchs; Mahres, Drinkwater, Kanté, Albrighton (20’st Okazaki); Ulloa (1’st Dyer), Vardy. All.Claudio Ranieri BOURNEMOUTH (4-1-4-1): Boruc; Smith, Francis, Cook, Daniels; Surman; Ritchie, Gosling, Arter (15’st Distin), Stanislas; King (6’st Murray). All. Eddie Howe ESPULSO: Francis AMMONITI: Albrighton, Arter
ARSENAL-NEWCASTLE
1-0
ARSENAL (4-2-3-1): Cech; Bellerin, Mertesacker, Koscielny, Nacho Monreal; Flamini, Ramsey; OxladeChamberlain (23’st Campbell), Ozil, Walcott (36’st Gibbs); Giroud (44’st Chambers). All.Arsene Wenger NEWCASTLE (4-4-1-1): Elliot; Janmaat, Mbemba, Coloccini, Dummett; Sissoko, Tioté (42’st de Jong), Colback (34’st Thauvin), Wijnaldum; Ayoze Pérez; Mitrovic. All. Steve MClaren MARCATORE: 27’st Koscielny AMMONITI: Colback, Janmaat, Flamini, Ozil L’Arsenal prende il largo. Complice il pari casalingo del Leicester, i Gunners conquistano la vetta solitaria della Premier. Due punti di vantaggio per dare un segnale al nuovo anno: il passo falso di Santo Stefano a Southampton è ormai cancellato, grazie alla quinta vittoria nelle ultime sei uscite. Arrivata al termine della partita meno entusiasmante dei ragazzi di Wenger, che hanno regalato il Newcastle solo nella ripresa grazie alla conclusione sotto misura di un difensore, Koscielny. Una beffa per i Magpies che come minimo avrebbero meritato un punto. Ma che si sono visti negare il pari da Cech, prodigioso su Wijnaldum. «Sapevamo che sarebbe stata dura vincere ed eravamo pronti mentalmente - le parole di Wenger - non eravamo al meglio e abbiamo dovuto tirar fuori tutto quello che avevamo. IERI: West Ham-Liverpool 2-0; Sunderland-Aston Villa 3-1, LeicesterBournemouth 0-0, Arsenal-Newcastle 1-0, Norwich-Southampton 1-0, West Bromwich-Stoke City 2-1, Manchester United-Swansea 2-1; WatfordManchester City. OGGI: ore 14.30 Crystal Palace-Chelsea; ore 17 Everton-Tottenham. CLASSIFICA: Arsenal 42 punti; Leicester 40; Manchester City 39; Tottenham 35; Manchester United 33; West Ham 32; Crystal Palace 31; Liverpool 30; Watford, Stoke City 29; Everton e West Bromwich 26; Southampton 24; Norwich 23; Bournemouth 21; Chelsea 20; Swansea 19; Newcastle 17; Sunderland 12; Aston Villa 8. MARCATORI: 15 reti: Lukaku (Everton), Vardy (Leicester); 14 reti: Ighalo (Watford); 13 reti: Mahrez (Leicester); 11 reti: Kane (Tottenham); 10 reti: Giroud (Arsenal). IERI: Espanyol-Barcellona 0-0; Atletico Madrid-Levante 1-0; Malaga-Celta Vigo. OGGI: ore 12 Rayo Vallecano-Real Sociedad; ore 16 Betis Siviglia-Eibar, Granada-Siviglia; ore 18.15 Athletic Bilbao-Las Palmas, Deportivo La CoruñaVillarreal; ore 20.30 Valencia-Real Madrid. DOMANI: ore 20.30 Sporting Gijón-Getafe. CLASSIFICA: Atletico Madrid 41 punti; Barcellona* 39; Real Madrid 36; Villarreal 33; Celta 31; Deportivo La Coruña, Athletic Bilbao 27; Siviglia 26; Eibar 24; Valencia 22; Espanyol 21; Malaga, Betis Siviglia 20; Getafe 17; Real Sociedad, Las Palmas 16; Sporting Gijon* 15; Granada, Rayo Vallecano 14; Levante 11. *una partita in meno MARCATORI: 15 reti: Suarez (Barcellona); 14 reti: Neymar (Barcellona), Ronaldo (Real Madrid); 12 reti: Lucas Perez (Deportivo), Agirretxe (Real Sociedad); 11 reti: Benzema (Real Madrid); 10 reti: Aduriz (Athletic Bilbao).
IERI: Ajaccio (L1)-Sainte Marie (6ª serie) 2-0; Blanc Mesnil (6ª serie)Nantes (L1) 0-2; Entente Sannois Saint-Gratien (3ª serie)-Tolosa (L1) 0-5, Besançon (5ª serie)-Angers (L1) 1-3, Dunkerque (3ª serie)-Troyes (L1) 2-2, 3-4dts,Chambly(3ªserie)-Reims(L1)4-1;Sedan(3ªserie)-Bastia(L1)0-2. OGGI:ore14.15Limoges(5ªserie)-Lione(L1),Raon-L’Etape(5ªserie)-SaintEtienne (L1), Epernay (5ª serie)-Montpellier (L1), Wasquehal (4ª serie)-Paris Saint-Germain (L1), Lorient (L1)-Tours (L2), Fréjus Saint-Raphaël (3ª serie)Bordeaux (L1); ore 16 Chantilly (6ª serie)-Guingamp (L1); ore 17 Amiens (4ª serie)-Lilla (L1); ore 18 Monaco (L1)-Saint-Jean-de-Beaulieu (6ª serie); ore 20.45 Caen (L1)-Marsiglia (L1). NB: gara unica, in neretto le qualificate. DOMANI: Nizza (L1)-Rennes (L1).
OGGI: ore 12 Rayo Vallecano-Real Sociedad (Fox Sports); ore 13.30 St. Johnston-Aberdeen (Premium Sport); ore 14.30 Crystal Palace-Chelsea (Fox Sports); ore 16 Granada-Siviglia (Fox Sports Plus), Betis Siviglia-Eibar (Sky Sport 1 e SuperCalcio); ore 17 Everton-Tottenham (Fox Sports); ore 18.15 Athletic Bilbao-Las Palmas (Sky Calcio 1), Deportivo-Villarreal (Sky Sport 1 e SuperCalcio); ore 20.30 Valencia-Real Madrid (Fox Sports). DOMANI: ore 20.30 Sporting Gijon-Getafe (Sky Sport 1 e SuperCalcio). ESPANYOL (4-2-3-1): Pau; Javi Lopez, Alvaro, Enzo Roco, Alvarez; Diop, Jordan (34' st Abraham); Perez, Asensio, Burgui (15' st Moreno); Caicedo. All. Galca. BARCELLONA (4-3-3): Bravo; Alves, Piqué, Mascherano, Jordi Alba; Rakitic (26' st Sergi Roberto), Busquets, Iniesta; Suarez, Messi, Neymar. All. Luis Enrique. AMMONITI: 22' pt Alvaro (E), 22' pt Mascherano (B), 31' pt Javi Lopez (E), 42' pt Jordan (B), 15' st Alvarez (E), 41' st Neymar (B), 43' st Diop (E), 47' st Busquets (E). L'Atletico Madrid strappa una vittoria con i denti che vale il primato in classifica, superato il Barcellona, che deve recuperare una giornata per "colpa" del Mondiale di club. Nel derby l'Espanyol soffoca i blaugrana con un pressing asfissiante. Due pali, uno di Messi e l'altro di Suarez, aiutano i padroni di casa a mantenere imbattuta la porta. Quarto pareggio senza reti in 90 partite per il Barcellona targato Luis Enrique. Già tre invece gli 0-0 per il Real targato Rafa (24 partite) che stasera affronterà un Valencia falcidiato da infortuni pesanti e da un cambio di allenatore che ha portato solo 2 punti in tre partite. Il pareggio del Barcellona è una lieta novella per Benitez che ora ha più chance di mangiarsi il "roscón", dolce tipico dell'Epifania.
IMPASSE BARÇA. L'Espanyol ha la ricetta giusta per fermare l'MSN, pressing e raddoppi sulle fonti di gioco Busquets e Iniesta. Il Barcellona fatica, l'occasione blaugrana infatti arriva da calcio piazzato, punizione a giro di Messi che si stampa sull'incrocio dei pali. Il primo vero sussulto del match però è della squadra "perica" che sfiora il gol con una spizzata di testa di Alvaro, Bravo respinge d'istinto, ma il pallone rimane pericolosamente sulla linea, salva Piqué con una spazzata. L'azione più bella è quella di Suarez, Pau ribatte in uscita bassa, l'uruguaiano recupera palla, mette a sedere Alvaro, ma da posizione defilata colpisce il palo. A fine partita la delusione, nelle file del Barcellona, la fa da padrone. Luis Enrique parla di "gioco al limite" dell'Espanyol, mentre Claudio Bravo tuona: «L'Espanyol ha giocato alla sua maniera correndo e picchiando . Le azioni più polemiche del match però hanno visto Mascherano come protagonista, prima per una trattenuta in area su Alvaro (non vista), poi per un tocco di mano che l'arbitro non punisce con il secondo giallo.
REAL MADRID. Oggi prova del nove per il Valencia di Neville che dovrà fare a meno degli infortunati: Mustafi, Enzo Perez, Gayà e Bakkali. Mentre dall'altra parte Benitez recupera capitan Ramos, ma non si fida del pessimo momento degli avversari: «Saranno motivatissimi, ci aspetta una partita difficile». L'ex-allenatore del Napoli torna nell'amata Valencia - dove conquistò 2 campionati e 1 Coppa Uefa - e non vuol sentire parlare di ultima partita nel caso non raccolga i tre punti: «Spero di vincere, e che mi facciate questa domanda per altri 2 o 3 anni". Intanto zitto zitto, e sudando sette camicie, l'Atletico conquista la vetta. Gli uomini del Cholo battono un Levante che grazie a tre traverse - che fermano nell'ordine Savic, Koke e Vietto - regge fino al 76', quando crolla sotto l'incursione del giovane ganese Thomas Partey.