Corriere dello Sport Stadio (Firenze)

Pogba incanta Evra spinge Chiellini sicuro

Barzagli al debutto nel 2016: dà esperienza e tanto equilibrio

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DYBALA 7,5

Si accende con accelerazi­oni improvvise. Sale a sei gol nelle ultime sette partite di campionato, con quattro assist. Uno straordina­rio biglietto da visita, alla vigilia era il bianconero più temuto da Spalletti. Ma dopo una buona partenza fatica a trovare gli spazi. Nella ripresa sfrutta l’unica occasione concessa dalla Roma e realizza il gol che decide la partita con precisione e tecnica, da vero campione.

EVRA 7

Molto bene in fase difensiva, ma è spesso pericoloso. Nel primo tempo ha una grande occasione da dentro l’area, ma calcia male, quando avrebbe potuto mettere il pallone in mezzo per Pogba. Colpisce forte nella ripresa, ma questa volta trova pronto Szczesny. Dà il via al contropied­e che porta al gol. Tenta ancora la conclusion­e nel finale. Ammonito, sarà squalifica­to.

POGBA 7

C’è sempre nelle giocate più importanti. Parte da sinistra e si accentra, è difficile fermarlo. Salta male di testa, pur sovrastand­o Florenzi. Una finezza il tacco che, con l’assistenza di Madzukic, manda al tiro Evra. Prova la conclusion­e anche da lontano, senza fortuna, ma poi è suo l’assist per il gol di Dybala. E’ sempre nel vivo del gioco fino alla fine.

CUADRADO (21’ ST) 6,5

Un paio di spunti, il suo ingresso contribuis­ce a rendere la Juve più pericolosa. Quando punta Digne lo salta facilmente. Dopo il gol di Dybala retrocede spesso a curare la fase difensiva.

BARZAGLI 6,5

Prima partita del 2016. Se la cava con esperienza e senso tattico.

BONUCCI 6,5

Con la Roma gioca sempre partite con alti contenuti agonistici. Si spinge anche in avanti, alla ricerca del gol come nella passata stagione. Quando c’è da mostrare i muscoli non si tira indietro.

CHIELLINI 6,5

A Dzeko gli toglie il respiro, non gli concede un pallone. Si prende la rivincita dopo la partita di andata, quando concesse il gol al centravant­i gialloross­o.

MARCHISIO 6,5

Comanda le operazioni, gode di troppa libertà, ma la sfrutta nel migliore dei modi fino a quando può. A inizio ripresa brutto fallo su Pjanic. Con il passare dei minuti cala fisicament­e e perde lucidità.

LICHTSTEIN­ER 6

Partita di contenimen­to, rispetta le consegna senza guizzi. A metà ripresa Allegri lo sostituisc­e per avere più spinta con Cuadrado.

BUFFON 6

Una parata sul tiro di Florenzi nel primo tempo. Prende freddo, con la soddisfazi­one di aver fatto fuori

ALLEGRI 7

la Roma dalla lotta scudetto.

MANDZUKIC 6

Subito scintille con De Rossi. Lì davanti lotta con coraggio e si sacrifica per i compagni. La gomitata a Rüdiger gli costa l’ammonizion­e, Centra l’undicesima vittoria consecutiv­a in campionato, è a un passo dal record di Conte, arrivato a dodici. Prepara la partita tatticamen­te per far saltare il dispositiv­o difensivo della Roma, ma non è facile. Nel finale, con l’ingresso di Cuadrado, dà più vivacità alla squadra e riesce a conquistar­e i tre punti con un’azione in contropied­e. Con questa vittoria la Juve resta la più pericolosa rivale del Napoli per lo scudetto, lasciandos­i alle spalle Inter e Fiorentina (a meno quattro). Un grande merito dell’allenatore che è riuscito a far ripartire la Juve dopo l’incerto inizio di campionato. ma è da rosso. Partecipa a tante azioni importanti.

KHEDIRA 6

Resta molto largo, in cerca di spazi. Fa la sua parte senza slanci. Con molte pause.

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GETTY Paul Pogba, 22 anni, cerca di anticipare Miralem Pjanic (25)
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LAPRESSE Massimilia­no Allegri, 48 anni

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