Il Real Zizou non sfonda il muro Betis

Benzema replica a Cejudo poi solo un inutile assalto

BETIS SIVIGLIA (4-2-3-1): Adan; Molinero, Pezzella, Bruno, Vargas; N’Diaye, Petros; Cejudo (31’ st Portillo), Fabian (7’ st Ceballos), Kadir (13’ st Joaquin); Castro. All. Merino. REAL MADRID (4-3-3): Navas; Danilo (19' st Carvajal), Pepe, Varane, Marcelo; Modric, Kroos, Isco; James Rodriguez (34' st Jesé), Benzema, Ronaldo. All. Zidane. MARCATORI: 7’ pt Cejudo (B), 26’ st Benzema (R). ARBITRO: Martinez Munuera. AMMONITI: 13' st Vargas (B), 16' st Petros (B), 19' st Danilo (R), 24' st Molinero (B). NOTE - Angoli 7-1 per il Real Madrid. Recupero 0’ pt, 4’ st. Flessione del Real di Zidane che pareggia in rimonta contro il Betis. Dopo le due facili “goleadas” nello stadio di casa, Zidane raccoglie solo un punto nella sua prima trasferta. Al magnifico gol di Cejudo, Benzema risponde con la sua sesta rete nelle ultime quattro partite. Male Ronaldo, che lontano dal Bernabéu non segna da tre gare; benissimo, invece Adán che chiude la saracinesca agli ex compagni. In casa Atletico, partita a reti inviolate. Gli uomini del Cholo non scardinano la difesa andalusa nemmeno quando il Siviglia rimane in dieci. Il Barcellona riconquista così la vetta della classifica a pari merito con i rojiblancos, ma con una partita da recuperare.

SORPRESA BETIS. Con Carvajal in panchina per un forte raffreddore, è Danilo a prendere il posto dello spagnolo. E le prime due incursioni del Betis arrivano proprio dalla fascia “protetta” dal terzino destro. Ma dopo un bel salvataggio di Navas su Ruben Castro, arriva il gol di Cejudo che tira fuori dal cilindro una perla, un colpo al volo dal limite che s’infila nel sette. Match in salita per un Real privo di Ramos e Bale (infortunati) e con Varane e James al loro posto. Dopo lo shock iniziale le merengues provano a reagire, ma Ronaldo spreca malamente un bel triangolo con Benzema. Alla mezz’ora il francese si lamenta con l’arbitro per un fallo da rigore non fischiato, poco prima era toccato a Ronaldo protestare per una “cintura” di Molinero in area. Ma l’arbitro non la pensa così e il Real va negli spogliatoi sotto di un gol.

REAZIONE A METÀ. Nel secondo tempo Zidane non trema e corregge il tiro richiamando in panchina Danilo per un Carvajal che, seppure non al top, è due spanne sopra il brasiliano. Il terzino spagnolo aggiunge brio e grinta all’attacco madridista, ma è di Kroos l’invenzione del pari. Il tedesco serve James, che parte però in posizione di fuorigioco, assist per Benzema e pareggio. Karim non ci sta, e prova in tutti i modi

Il Siviglia di Emery costringe al pari l’Atletico: continua la crisi dell’attacco di Simeone

ad acciuffare i tre punti con una rabona “obbligata” - dal cross fuori misura di Kroos ma Adan respinge miracolosamente. A tempo scaduto l’assalto madridista rischia di terminare in beffa, ma la mira di Ruben Castro dopo uno scatto di 40 metri non è delle migliori.

STOP ATLETICO. Sorpresa anche al Calderón dove il Siviglia di Emery, ancora alla ricerca della prima vittoria fuori casa, riesce a fermare i colchoneros. Impalpabile Llorente, quasi quanto Jackson Martinez entrato quando gli andalusi erano già uno in meno per l'espulsione di Vitolo, e uscito senza lasciare traccia. Inviolate le porte, quella di Oblak grazie a una traversa che ferma un tiro di Banega, l’altra grazie alle parate di Rico e a un palo scheggiato da Griezmann, ancora una volta il più pericoloso dei suoi. Torres è ormai fuori squadra, mentre Jackson non segna da ottobre, e se vuole lottare per la vittoria finale, il Cholo deve trovare al più presto un partner all’altezza per il francesino.