Corriere dello Sport Stadio (Firenze)
Hernandez fa bella Molfetta
SUPERLEGA L’Exprivia espugna Verona con una prova di carattere, successo di Civitanova a Latina
(25-17, 23-25, 25-15, 19-25, 8-15). CALZEDONIA VERONA: Zingel 6, Kovacevic 21, Pesaresi (L1), Gitto, Lecat 1, Spirito, Baranowicz 1, Starovic 16, Sander 15, Anzani 7. Ne: Frigo (L2), Bellei, Bucko. All. Giani. EXPRIVIAMOLFETTA:Candellaro6, Randazzo 5, Del Vecchio 1, De Barros Ferreira 8, Barone 5, De Pandis (L1), Hierrezuelo 1, Fedrizzi 10, Hernandez Ramos 26. Ne: Cormio, Kaczynski, Spadavecchia, Mariella, Porcelli (L2),. All.: Montagnani. ARBITRI: Vagni e Sampaolo. Durata set: 23', 33', 23', 25', 14'. Spettatori: 3100. Le cifre - VERONA: bs 23, ace 8 (5 Sander), ric.pos. 30% (perf. 23%), att. 50%, muri 6 (2 Anzani), err. 35. MOLFETTA: bs 20, ace 6 (4 De Barros Ferreira), ric. pos. 32% (perf. 28%), att. 49%, muri 5 (3 Hernandez Ramos), err. 33. Il migliore: Hernandez Ramos. Match intenso e dalle forti emozioni che Molfetta vince con merito al tie-break. I pugliesi sono bravi a non mollare mai. La grinta e la tenacia dei ragazzi di Montagnani hanno prevalso su una spenta Calzedonia, apparsa senza mordente e con poca grinta. Una squadra di guerrieri, il Molfetta, che ha saputo regalare momenti di spettacolo contro un avversario di rilievo. Un match che gli ospiti hanno saputo riprendere dopo lo svantaggio. Da sottolineare, ancora una volta, la stupenda prova di Hernandez Ramos che ha saputo realizzare ben 26 punti. «Sono entrato subito in partita - ha detto - e dopo i primi punti ho capito che valeva la pena di insistere, anche a costo di compiere qualche errore. Un plauso però anche a De Barros ritornato in grande forma dopo l'infortunio».
Tra le note positive il fondamentale lavoro di Fedrizzi, bravo tanto in ricezione quanto in attacco. È necessario evidenziare anche il 62% di Candellaro che ha saputo dare concretezza al suo gioco. Esaustivo il commento di Montagnani: «È stata una partita intensa, giocata con intelligenza e con grinta. Sono stati bravi i miei ragazzi ad interpretarla nel migliore dei modi. Bravi tutti nel gestire sui nervi anche i momenti più delicati. Siamo riusciti ad aver ragione di una squadra di buona sostanza come Verona. Grande prova di Hernandez ma non solo !». (18-25, 16-25, 17-25) NINFA LATINA: Mattei 1, Sket 5, Romiti (libero, 11%), Sottile, Tailli 2, Hirsch 12, Maruotti 6, Yosifov 8, Rossi 1. Non entrati: Ferenciac, Krumins . All. Placì LUBEBANCAMARCHECIVITANOVA: Fei 13, Juantorena 7, Christenson 7, Cester 11, Grebennikov (libero, 50%), Cebulj 12, Podrascanin 10. Non entrati: Gabriele, Miljkovic , Vitelli, Parodi, Stankovic, Corvetta. All Blengini ARBITRI: Gnani e Rapisarda. Durata set: 23', 22', 25'. Le cifre - LATINA: 10 battute sbagliate, 0 ace , 37% ricezione positiva (12% perfetta), 41% attacco, 5 muri, 5 errori. CIVITANOVA: 8 battute sbagliate, 9 ace, 60% ricezione positiva (33% perfetta), 58% attacco, 8 muri , 5 errori. Il migliore
- Christenson
Un muro della capolista Modena contro Milano