Corriere dello Sport Stadio (Firenze)
Inter, assalto a Eder frenata per Soriano
Guarin allo Shanghai Shenhua, Ausilio stringe per l’italo-brasiliano
Ceduto Guarin, l’Inter punta tutto su Eder, con la speranza di averlo già in panchina nel derby, ma non abbandona l’idea di fare la grande accoppiata con Soriano. Ieri mattina, con l’ultimo rilancio dello Shanghai Shenhua, è stato trovato l’accordo per il trasferimento del colombiano in Cina. Così Ausilio ha potuto presentarsi all’appuntamento già fissato con la Sampdoria per il pomeriggio con la certezza di cosa e quanto poter offrire. La vicenda, però, è tutt’altro che conclusa. Ciò che vuole il club nerazzurro, e soprattutto Mancini, non è detto infatti che coincida con i piani della società blucerchiata, che, per ragioni di classifica (quart’ultimo posto a +5 dalla zona retrocessione), oltre che di piazza, potrebbe decidere di cedere soltanto uno dei suoi due gioielli. In ogni caso, i discorsi per Eder sono arrivati a tal punto, che in corso Vittorio Emanuele non sono particolarmente spaventati per l’inserimento del Leicester. Ad ogni modo, a ieri sera, l’unico vero affare concluso tra Samp e Inter è il prestito di Ranocchia in blucerchiato, un prestito secco fino al termine della stagione (addio da sancire giovedì dopo la semifinale di Coppa Italia con la Sampdoria), con Montella decisivo per convincere il difensore, che ormai aveva anche visto sfumare l’interesse del Milan.
SALUTI. Partendo con ordine, in mattinata, mentre Guarin transitava dalla Pinetina non per allenarsi, ma per raccogliere le sue cose e salutare con un pizzico di commozione i suoi compagni, l’Inter diceva sì ai 12 milioni e spiccioli (bonus compresi) messi sul tavolo dallo Shanghai Shenhua. Sfumata definitivamente la pista Jiangsu, il club nerazzurro ha compreso che non era più il caso di tirare la corda, altrimenti si rischiava di non avere tempo a sufficienza per provvedere agli innesti richiesti di Mancini. Peraltro, il colombiano la sua scelta l’aveva già fatta. Anzi, Shanghai è stata sempre la sua priorità, visto che la proposta all’Inter l’ha portata proprio il suo procuratore, Ferreyra. Il centrocampista firmerà un biennale da 5,5 milioni di euro a stagione più bonus e già nelle prossime ore, in Spagna, dovrebbe sostenere le visite mediche.
Dalla cessione del colombiano incassati 12 milioni: insufficienti per il doppio colpo