Corriere dello Sport Stadio (Firenze)
BUFERA LIVORNO Gol in fuorigioco Spinelli: «Basta»
La rete del Como è da annullare. Mutti alla fine trova il pareggio ma il patron conferma l’addio
1-1 per invitare la squadra ad un impegno massimo in termini comunque civili, il Livorno capisce di essere arrivato ad un punto di svolta della stagione: vincere (cosa che non succede dal 31 ottobre, 2-0 al Trapani) sarebbe un po’ rinascere, perdere contro il Como sì fanalino ma in grande rimonta (7 punti in 3 gare prima della trasfer- ri si inserisce sulla traiettoria e devia alle spalle di Pinsoglio ma da posizione di netto fuorigioco. Grave l’errore di Santoro che non segnala l’irregolarità. Schiuma rabbia la gente, schiuma rabbia il Livorno. Mutti mette dentro Baez (debutto per l’ex viola) e Aramu passando al 4-2-4, ma il pari arriva su calcio da fermo al 29’: angolo di Moscati, l’ex Borghese (una legge non scritta del calcio) salta più alto di tutti e infila di testa la porta di Scuffet con esultanza polemica verso chi l’ha scaricato meno di una settimana fa. Il finale è tutto del Livorno: Aramu sfiora il vantaggio (che sarebbe meritato) con un diagonale che esce di centimetri, infine Scuffet alza sopra la traversa una botta dai 25 metri di Baez. E così il Livorno - complice la svista di Ros - deve ancora rimandare l’appuntamento con la vittoria e la panchina di Mutti continua a traballare.
Squadra amaranto contestata dai tifosi toscani. Festa ci prova sino alla fine a vincere
LIVORNO - Arrabbiato: Distrutto. Dimissioni. Il presidente Aldo Spinelli è un fiume in piena. Proteste contro la direzione arbitrale perché la rete del Como è stata segnata con due giocatori in fuori-gioco. Vuole vedere ancora le immagini televisive e quindi urla: «Basta, con il calcio è finita. Questa è la mia ultima partita. Da oggi il sottoscritto e mio figlio rassegnano le dimisioni, verrà qualcuno altro. Se vogliono vederci andare in Lega Pro proprio non ci sto e quindi mi fermo. Tutti hanno visto come la rete del Como sia stata segnata con due giocatori che si trovavano in