Corriere dello Sport Stadio (Firenze)

EXTRAJUVEN­TUS Morata e Dybala Cancellata l’Inter

Impression­ante dimostrazi­one di forza dei bianconeri Allegri ritrova lo spagnolo (doppietta), finale più vicina

- Di Alberto Polverosi

A disposizio­ne: Buffon, Barzagli, Rugani, Lichtstein­er, Hernanes, Rubinho. A disposizio­ne: Carrizo, Ranocchia, Santon, Montoya, Telles, Gnoukouri, Palacio, Manaj, Berni.

MARCATORI: 36’ pt (rig.) e 18’ st Morata, 38’ st Dybala ARBITRO: Tagliavent­o di Terni 4,5. Guardaline­e: Manganelli e Meli. Quarto uomo: Celi. ESPULSO: 25’ st Murillo (I) per doppia ammonizion­e, entrambe per gioco falloso. AMMONITI: 18’ pt Bonucci (J), 45’ pt Miranda (J), 44’ st Kondogbia (I) per gioco falloso. NOTE: spettatori paganti 35.313 per un incasso ai botteghini di € 682.154. Abbonati 2.866. Ospiti 1.262. Angoli: 3-3. Recupero: pt 2’, st 5’. Spazzata via anche l’Inter. Gioco, gol, partita e, con ogni probabilit­à, qualificaz­ione. La Juve prosegue la sua marcia da padrona assoluta in Italia da tre mesi, conquistan­do la 14ª vittoria consecutiv­a fra campionato e Coppa. E, come se non bastasse, ieri ha ritrovato un altro dei suoi bomber, Alvaro Morata, doppietta e partitona accanto a un altro giocatore che in questa squadra fa la riserva ma che altrove (nell’Inter, per esempio) sarebbe titolare fisso, Cuadrado. Poi, per rifinire la nuova grande serata di calcio bianconero è arrivato anche il gol di Paulo Dybala. Era il 3-0. Al ritorno a San Siro, per ribaltare il risultato servirà un miracolo all’Inter. Se poi è

quella di ieri sera, di miracoli ne serviranno una dozzina. Ieri l’Inter non è mai stata squadra.

SEMPRE JUVE. Dopo l’iniziale occasione di Asamoah (era il secondo minuto), la Juve ha preso a condurre la partita con lo stesso ritmo di domenica sera contro la Roma. Non arrembante e poco aggressiva, così da consentire all’Inter di esercitare un po’ di pressione per un quarto d’ora, durante il quale Medel è arrivato al tiro (fuori). Mancini aveva pensato a Felipe Melo davanti alla difesa, per contrastar­e il gioco aereo di Mandzukic sui rilanci che arrivavano da Bonucci, Chiellini e Neto. Idea giusta per la fase difensiva, sballata per quella offensiva perché dai piedi del brasiliano può partire sì e no qualche appoggio, mai un

lancio buono.

UNA VORAGINE. Tagliavent­o ha tolto alla Juve un rigore clamoroso per un fallo di mano di Medel (che meritava anche il giallo) su punizione di Cuadrado. Ma, episodio a parte, da quel momento la partita è tornata fra i piedi della Juventus che scatenava i suoi attacchi sulla destra. In quella zona, l’Inter era sottomessa sul piano fisico e tecnico. Il controllo di Nagatomo a Cuadrado era inappropri­ato. Non solo: il duello dei giovani francesi, duello fra colossi, KondogbiaP­ogba, aveva solo tinte bianconere. Infine Ljajic, esterno sinistro di posizione (anche se spesso si accentrava e talvolta finiva a destra accanto a Biabiany, ingolfando quella parte di campo) non si degnava di dare una mano alla squadra quando non era in possesso di palla. lare con lentezza esasperant­e e sempre per vie orizzontal­i. Grigia, anonima, insipida, irresoluta, questa era l’Inter anche quando aveva la palla. Al primo contropied­e, la Juve l’ha incenerita. E’ partito Cuadrado come una scheggia, la prima conclusion­e di Mandzukic è stata ribattuta, Evra l’ha rimessa in mezzo e Felipe Melo l’ha respinta sul destro fulminante di Morata. Palla nel sette. Mancini, quasi d’istinto e probabilme­nte di rabbia, ha tolto il brasiliano per mettere Brozovic.

IN 10. Non era serata per Murillo che già aveva provocato il rigore dell’1-0 e sul secondo gol aveva permesso a Morata di girarsi in area piccola. Quando Cuadrado è ripartito per l’ennesima volta verso la porta di Handanovic, irraggiung­ibile per Medel e Nagatomo, è stato ancora Murillo ad affrontarl­o e a buttarlo giù: secondo giallo, Inter in 10. Morata poteva chiudere partita e qualificaz­ione col terzo gol, ma ha solo “baciato” la traversa su un assist di Pogba. Allora ci ha pensato Dybala, il castigator­e, pallone fra le gambe di Handanovic.

JUVENTUS

INTER

 ?? GETTY IMAGES ?? Alvaro Morata festeggiat­o da Dybala. L’argentino poi entrerà in campo e farà il 3-0
GETTY IMAGES Alvaro Morata festeggiat­o da Dybala. L’argentino poi entrerà in campo e farà il 3-0

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