Corriere dello Sport Stadio (Firenze)
Medel, bagher da rigore Che errore su Murillo!
MORATA. Alvaro Morata a fine gara era molto contento perché si è «sbloccato», dopo un lungo digiuno (non segnava una rete ufficiale dal 4 ottobre 2015 (Juventus-Bologna 3-1), proprio nell’occasione più importante. «Ho attraversato un periodo duro, sia fuori che dentro il campo. Avevo tanti problemi nella testa. Tutti i campioni hanno avuto i periodi difficili, figurarsi io che sono ancora un giocatore normale» ha ammesso l’attaccante spagnolo. « Ringrazio i miei compagni, sono incredibili, parlano con me e mi danno un grande sostegno - ha aggiunto - La svolta, per me, è arrivata un po' tardi. Lavoro tutti i giorni, sono diverso da ieri,
La Juve festeggia a fine partita: cancellata l’Inter
vivo per il gol e spero di continuare così». Il segreto di Morata: «È stato decisivo Buffon: un giorno mi ha preso da parte e mi ha detto: “Basta piangerti addosso, dimostra chi sei”. Siamo un grande gruppo, qui ci sono uomini veri». Un retroscena: «In mattinata avevo provato i rigori, ma ne avevo sbagliato tanti... I compagni mi hanno convinto a calciare quello in partita». Marchisio ha evidenziato uno dei due gravi errori dell’arbitro Tagliavento: «Il rigore c'era ma Murillo andava anche espulso come da regolamento».
CUADRADO. L’ex-Viola è stato il migliore in
La grinta di Massimiliano Allegri
campo insieme a Morata. « Dobbiamo essere tranquilli, pensiamo partita dopo partita. Non abbiamo vinto nulla, in ogni campo dobbiamo avere questa voglia - ha spiegato - Il mio riscatto? Sono un professionista, offro sempre il massimo per essere nelle condizioni di far bene. Sì, la Juventus è la squadra più forte dove ho giocato, è sempre stata la migliore in Italia. Per me è una soddisfazione farne parte». E Marotta lo ha confermato: il colombiano verrà riscattato a fine stagione.
MAROTTA. Il numero 2 bianconero ha evidenziato ancora una volta l’importanza di Allegri
nella crescita esponenziale di questa Juventus. «Un allenatore, in una società, è una componente importante per arrivare al successo - ha detto - Il compito della società è supportarlo nella sua attività, mettendo a disposizione una rosa, cercando di valorizzare tutte le risorse che ha a disposizione. Allegri ci ha messo del suo, è un allenatore che s'è adeguato all'ambiente Juve riuscendo a centrare degli obiettivi con una squadra cambiata poco nella prima stagione. Adesso si sta ripetendo con una squadra cambiata in tanti elementi durante la scorsa estate». Se vi serviva la «prova del 9», Tagliavento ha dimostrato (ancora una volta) di non avere più quelle motivazioni che lo hanno portato fino alla categoria Elite dell’Uefa. Sempre in ritardo, volto teso, si perde un rigore facile facile: prospettiva frontale, nessun giocatore fra lui e il braccio largo di Medel, distanza non proibitiva. Di più: se fischi rigore (ed era rigore) su Cuadrado, allora devi espellere subito Murillo. Male.
PRIMO TEMPO
14’ -
Subito un errore clamoroso: Medel interviene con il braccio destro largo, sembra quasi un bagher pallavolistico, è abbastanza chiaro anche senza replay. Di più, Tagliavento ha prospettiva libera, è frontale rispetto all’azione, vicino.
Biabiany serve Ljajic, oltre Chiallini: ok, è off side.
L’altro errore, anche questo abbastanza clamoroso: Murillo interviene su Cuadrado, non tocca mai il pallone, lo colpisce con un’ancata, lo tocca sulla gamba ed anche l’avambraccio sinistro è sospetto: rigore senza se né ma. Tagliavento ammonisce il nerazzurro ma sbaglia, era
31’ -
34’ -
rosso per chiara occasione da gol, al momento del fallo nessuno può recuperare.
- Miranda-Morata, contatto di gioco, c’è già il dubbio sia fallo, l’ammonizione è un’invenzione.
46’
SECONDO TEMPO
25’ -
Murillo su Cuadrado: diretto sull’avversario, senza prendere il pallone: corretto il secondo giallo.
Proteste nerazzurre per un tocco di braccio di Caceres: il pallone svirgolato da Jovetic tocca prima il petto e poi, forse, scivola sul braccio sinistro, involontario.
Kondogbia in ritardo su Chiellini: corretto il cartellino giallo.
31’ -
43’ -