Corriere dello Sport Stadio (Firenze)

Miranda solo Melo confuso Baratro Murillo

Handanovic è il suo fantasma Kondogbia è diventato un caso

-

MIRANDA 5,5

Prova a limitare i danni con qualche anticipo e alcune buone respinte, ma anche lui a volte finisce fuori posizione, come in occasione del rigore dell’1-0. Ammonito e diffidato, salterà il ritorno.

HANDANOVIC 5

Non può niente sulla doppietta di Morata, ma sul 3-0 di Dybala si fa passare il pallone tra le gambe. Errore grave e non da vero Handanovic.

D’AMBROSIO 5

Sfiora il gol di testa, ma in fase difensiva soffre troppo. E, ciliegina sulla torta, sul 3-0 non riesce a chiudere su Dybala.

MEDEL 5

Per la prima volta con la fascia di capitano, va a portare il pressing e non ha paura a metterci sempre la gamba, anche se poi Chiellini lo tocca duramente segnandolo con i tacchetti. Rischia un rigore e soffre più del solito “sballotato” dalla mediana bianconera.

BROZOVIC (19 'ST) 5

A sua parziale discolpa c’è da dire che entra a partita compromess­a. Ma non fa niente per cambiarla.

NAGATOMO 4,5

Gestisce male il pallone da cui nasce il rigore e conferma di essere inadeguato se il livello dell’avversario si alza. Quando ha il pallone tra i piedi sembra terrorizza­to e lo scaglia via a occhi chiusi con conseguenz­e a volte devastanti per l’Inter.

BIABIANY 4,5

Non è in discussion­e l’impegno che lo porta a fare qualche recupero importante, ma nella sua gara non c’è uno spunto, un dribbling o una giocata offensiva degna di nota.

LJAJIC 4,5

Largo a sinistra in fase difensiva, da quel lato proprio non... resiste e si accentra in continuazi­one, soprattutt­o in fase di possesso. Nella metà campo avversaria fa pochino, in compenso apre voragini alle sue spalle e la Juve ne approfitta. Non batte un angolo giusto.

JOVETIC 4,5

Rispetto a Icardi partecipa più all’azione, viene incontro per provare a favorire gli inseriment­i dei compagni. Qualche tocco elegante, ma manca di sostanza e soprattutt­o di concretezz­a come testimonia­no gli zero tiri nello specchio. Si divora il possibile 2-1.

FELIPE MELO 4

Buttafuori poco efficace davanti alla difesa. Da ex, si becca una bella dose di fischi e in fase di impostazio­ne, sempre pressato, fa tremendame­nte fatica. Completa una partita da dimenticar­e con... l’assist per il 2-0 di Morata. Sostituzio­ne inevitabil­e.

KONDOGBIA 4

Da tempo è un caso... da 38 milioni. Impietoso il confronto a distanza con l’amico Pogba che è concreto e prezioso a differenza di “Kondo”,

MANCINI 4,5

poco incisivo e falloso. Perde il pallone da cui scaturisce il secondo giallo a Murillo. E non è il solo errore della partita.

MURILLO 4

Prova a rimediare con un’affannosa e fallosa chiusura Il tecnico nerazzurro sceglie di non giocare a specchio sulla Juventus e prova a limitare i danni con un 4-1-4-1 che di fatto azzera le possibilit­à offensive di una squadra che, di base, non possiede comunque un gioco. La scelta, se vogliamo “giustifica­bile”, visto il momento molto complicato che i nerazzurri stanno attraversa­ndo (soprattutt­o a livello psicologic­o), equivale a consegnars­i ai bianconeri, i quali lasciano il pallino del gioco agli avversari ma, una volta in possesso della sfera, si dimostrano più concreti e più lucidi di questa Inter in crisi e capace solo di passaggi in orizzontal­e. su Cuadrado a uno sbandament­o della difesa, ma causa il rigore e in quell’azione meriterebb­e anche il rosso che prende per doppia ammonizion­e nella ripresa. Sul 2-0 è su Morata che lo brucia.

 ?? ANSA ?? Duello tra Danilo D’Ambrosio, 27 anni, e Alvaro Morata (23)
ANSA Duello tra Danilo D’Ambrosio, 27 anni, e Alvaro Morata (23)
 ?? GETTY IMAGES ?? Roberto Mancini, 51 anni
GETTY IMAGES Roberto Mancini, 51 anni

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy