Corriere dello Sport Stadio (Firenze)
Crespo: Non devo difendermi, attacco
L’allenatore del Modena sgombra il campo dai dubbi: «Sono certo dell’archiviazione»
Anche per non turbare la tranquillità della squadra in vista del delicatissimo scontro diretto di sabato con la Ternana, i cancelli dell'antistadio "Zelocchi", dove si svolgono gli allenamenti del Modena, sono rimasti chiusi. Hernan Crespo, come noto, risulta indagato assieme ad altre 63 persone nell'operazione "Fuorigioco". Evasione fiscale e false fatturazioni sono i principali reati ipotizzati a vario titolo, tutti nell'ambito di diverse compravendite. La lente d'ingrandimento degli inquirenti, per quanto riguarda l'attuale tecnico gialloblù, si è concentrata sul suo passaggio dal Chelsea all'Inter. Fernando Osvaldo Hidalgo, suo procuratore nonché amministratore della società estera Haz Sport Agency, avrebbe emesso fatture per operazioni inesistenti, per un importo complessivo di 1 milione e 300mila euro, consentendogli di evadere l'Irpef per quasi 2 milioni (somma posta ora sotto sequestro preventivo). La replica di Crespo è arrivata con una nota apparsa sulla sua pagina Facebook: «Cari amici, nella mia carriera sono sempre stato abituato ad attaccare, continuerò a farlo. Non devo difendermi: sono totalmente estraneo ai fatti accaduti - si legge - relativi all'indagine condotta dalla Procura di Napoli. Sono certo di una totale archiviazione. Ora testa alla Ternana, partita importantissima per il cammino della mia squadra. Grazie per i tantissimi messaggi di stima e fiducia». Così Crespo, apparso sereno. Così come tranquillo è apparso anche il presidente Antonio Caliendo: «Siamo tutti sorvegliati speciali -ha detto il patron del Modena - Oggi è toccato a Crespo come a tanti altri, siamo tutti sotto questa specie di controllo. Ho parlato con lui ed è assoluto sereno e tranquillo, quando uno non ha niente da nascondere non ha problemi. Mi sembra quasi che in Italia, se uno non è indagato non è importante. Non vedo nessuno scandalo onestamente. Se temo per il Modena? Ci mancherebbe, anzi, sono convinto che questa società non abbia mai avuto una gestione così trasparente, chiara e limpida. Se vengo- no a controllare, ben vengano». Ha chiuso l'ex manager di Baggio.
Circa il mercato, due i nomi in entrata: dall'Avellino dovrebbe presto arrivare il difensore centrale Alessandro Ligi, che in Irpinia è chiuso e ha bisogno di giocare. Dopo la partenza di Cionek, al Modena serve un puntello della difesa e potrebbe essere proprio l'ex crotonese il giocatore giusto. Per l'attacco, si infittiscono le trame per Gaston Camara, che l'Inter cederebbe in prestito secco dopo la mezza stagione senza mai giocare (anche causa infortunio) nel Bari. In uscita è fatta per Olivera a Catanzaro mentre non è ancora detta che Doninelli si trasferisca davvero a Cremona: sul passaggio dell'ex foggiano si sono manifestati alcuni dubbi, tanto che il suo procuratore sta cercando anche altre valide alternative sempre a livello di Lega Pro. Dunque, nessuna novità imminente da questo punto di vista e la sensazione che la società stia aspettando i saldi di fine stagione, cioè della giornata di lunedì, si fa sempre più forte.