Corriere dello Sport Stadio (Nazionale)
Cipolla: Che Cosenza! E non ci fermeremo
Buona la prima per il San Vincenzo Cosenza all’esordio tra i giganti del Calcio a 5. Una vittoria che ha dato fiducia ad una formazione esordiente come quella rossoblù. A farne le spese il Montesilvano, unico club italiano ad aver vinto l’Uefa Futsal Cup. Merito di un gruppo solido e coeso, ben orchestrato da un tecnico emergente, Francesco Cipolla, che fa dell’umiltà la sua arma migliore. Un 6-3 che non ammette discussioni dopo un primo tempo terminato in parità (1-1). Il Cosenza ha messo in mostra le qualità del brasiliano Marcelinho, atleta ingaggiato per fare la differenza, per continuare con capitan Batata e con Sanna, uomini d’oro del clan silano. A chiudere il quintetto il portiere Rotella, Scigliano e Tres, elementi di movimento. Così l’allenatore Cipolla.«Nel palazzetto più importante d’Italia i ragazzi mi hanno regalato una gioia immensa. Siamo una matricola abituata al sacrificio, che col tempo farà valere le proprie qualità. Non è stato facile vincere sul terreno di gioco di chi ha scritto la storia del futsal italiano».
Il precampionato del Cosenza è iniziato a metà agosto, e da quel periodo è stato un allenamento continuo con lezioni di tattica. Specie sui movimenti con e senza palla. «Lavoriamo sodo perché il nostro obiettivo resta la salvezza. A Montesilvano ho operato un solo cambio, mentre i padroni di casa hanno sfruttato tutti gli elementi a disposizione. Per aumentare la rotazione spero di avere a disposizione al più presto Botteghin, reduce da infortunio. Sono contento per i ragazzi, ma una menzione va al cosentino doc Scigliano che era con me già in C2, e al portiere Rotella. Vincere a Montesilvano è stato un sogno che si è realizzato. La mente ora è al Rieti». Scattata la campagna abbonamenti con lo slogan “lndossa l’Elmo”, proprio in attesa dell’esordio di domenica al “PalaFerraro” contro il Real Rieti (alle 18).